Collasso totale di Internet: è uno scenario verosimile? Cosa comporterebbe?

Un mondo senza Internet oggi ci sembrerebbe molto strano. È già capitato qualche volta che alcuni servizi che oggi consideriamo come “di base”, come la messaggistica o il servizio di Wi-Fi, diventassero indisponibili, e questo ha infastidito, se non allarmato non poche persone.

Milioni di navigatori quotidiani, dai più consapevoli ai più inconsapevoli, oltre ad aver fatto perdere un sacco di soldi alla casa madre del servizio che si è interrotto, anche se per solo qualche minuto o qualche ora.

Ma sarebbe possibile uno scenario in cui avviene un collasso totale di Internet? E cosa comporterebbe?

Cosa succederebbe se avvenisse un collasso di Internet?

Pensiamo, tramite un’acrobazia mentale, ad un mondo in cui all’improvviso il servizio di Internet smette di connettere tutto e tutti. Se si porta questo esperimento di pensiero a un caso estremo, anche le linee telefoniche potrebbero non funzionare, poiché anch’esse fanno parte dell’infrastruttura di Internet.

Alcuni servizi via cavo e via satellite non sarebbero disponibili. Se si dispone di un’antenna, si potrebbe ancora accedere alla programmazione televisiva trasmessa dalle torri di trasmissione. Ma se i sistemi via cavo e via satellite fossero parte del crollo generale, si perderebbe l’accesso alla maggior parte dei canali.

Si ritornerebbe alla buona e vecchia carta e penna

Non sareste in grado di accedere a siti e servizi di social network. Ciao ciao Instagram, TikTok, Facebook, X, ciao a tutte quelle storie, sia vere che virtuali.

Non sarebbe possibile accendere un servizio di messaggistica istantanea per controllare gli amici. Molti degli strumenti su cui facciamo affidamento per tenerci aggiornati su ciò che fanno i nostri amici e familiari non esisterebbero più. Se anche le torri dei telefoni cellulari e le linee telefoniche fossero colpite, ci ridurremmo a scrivere lettere e a spedirle tramite l’ufficio postale.

E il lavoro senza Internet?

Anche il trasferimento dei file tra i computer sarebbe difficile. Sarebbe allora necessario memorizzare i file su un supporto fisico, come un compact disc (sì, si intende quel fossile del CD!), oppure collegare i due computer con un cavo fisico.

Anche i progetti che dipendono dal grid computing per eseguire calcoli complessi non funzionerebbero. Così come i servizi di cloud, dunque le informazioni memorizzate su tali servizi potrebbero diventare inaccessibili.

Cavi internet luminosi
Immagine | Pixabay @Lucent_Designs_dinoson20 – Cryptohack.it

L’impatto economico di un collasso di Internet

Se Internet dovesse in qualche modo collassare, l’impatto economico sarebbe disastroso. Anche se la perdita di servizi come le banche elettroniche o PayPal sarebbe fastidiosa, gli effetti si estenderebbero molto di più.

Pensate alle aziende che dipendono da Internet. Ogni sito Web sarebbe offline. Aziende (e servizi) enormi come Google o Amazon diventerebbero immediatamente obsolete.

Altre aziende come Microsoft vedrebbero scomparire enormi settori delle loro attività. Ma anche le aziende che utilizzano il Web solo come mezzo pubblicitario sarebbero colpite negativamente. Supponendo che il crollo sia permanente o prolungato, molte aziende fallirebbero.

Certe zone del mondo ne risentirebbero di più

Alcuni Paesi ne risentirebbero più di altri. I Paesi sviluppati si troverebbero ad affrontare gravi crisi economiche, poiché interi settori industriali scomparirebbero o lotterebbero per sopravvivere sulla scia di perdite devastanti.

Altri Paesi non subirebbero gli effetti diretti del crollo perché non sono molto presenti su Internet, ma anche queste nazioni soffrirebbero per la diminuzione del commercio e degli aiuti da cui dipendono da altri Paesi connessi.

Pochissimi tipi di aziende non sarebbero interessati dal collasso di Internet, perché la verità è che Internet – nel bene e nel male – è diventato pervasivo negli affari.

Internet come arma strategica statale

Poiché Internet è diventato sempre più invadente da un lato, e fondamentale dall’altro, i Paesi lo hanno utilizzato anche per raccogliere informazioni e spiarsi a vicenda. La perdita di Internet sarebbe un colpo enorme per le agenzie di intelligence.

La condivisione delle informazioni diventerebbe lenta e difficile. Alcuni governi potrebbero reagire in modo avventato a questa situazione. È impossibile prevedere come ogni governo reagirebbe; tuttavia, non è difficile immaginare una serie di eventi che potrebbero degenerare in un conflitto.

Ammesso che i leader mondiali riescano a mantenere l’ordine e a resistere all’impulso di farsi del male a vicenda, emergerebbero altri problemi. Internet è diventato una parte importante di molti programmi educativi. La perdita di Internet lascerebbe un vuoto che altre risorse dovrebbero riempire.

Ok, ma Internet potrebbe davvero crollare?

Dopo una serie di scenari se non distopici, per lo meno molto problematici, ecco la buona notizia: un collasso totale di Internet sarebbe quasi impossibile. Internet non è una scatola magica con un interruttore on/off, e non è nemmeno un oggetto fisico. Per quanto possa essere difficile da credere per i meno appassionati, la rete virtuale che ci connette anche a migliaia di km di distanza è un insieme di “cose fisiche” e cambia continuamente.

Internet non è la stessa entità da un momento all’altro: le macchine entrano o escono continuamente da Internet.

Per questo motivo, è possibile che parti di Internet vadano offline, e in effetti questo accade di continuo. Che si tratti di un server particolare che si blocca e deve essere riavviato o sostituito o di un cavo sotto l’oceano che si impiglia in un’ancora, ci sono eventi che possono interrompere il servizio Internet. Ma gli effetti tendono a essere isolati e temporanei!

Computer
Foto | unsplash @acirezakhatami – Cryptohack.it

Ma esiste una spina dorsale dell’Internet

Sebbene esista una cosa come la spina dorsale di Internet, ossia un insieme di cavi e server che trasportano la maggior parte dei dati attraverso varie reti, essa non è centralizzata. Non c’è una spina che si possa staccare da una presa o un cavo che si possa tagliare che possa paralizzare Internet a livello globale.

Affinché Internet subisca un collasso mondiale quindi, i protocolli che permettono alle macchine di comunicare dovrebbero smettere di funzionare per qualche motivo, oppure l’infrastruttura stessa dovrebbe subire danni enormi.

E poiché è improbabile che i protocolli smettano di funzionare spontaneamente, possiamo escludere questa eventualità.

Di Internet è stata progettata la costanza

Il modo positivo di guardare a questa situazione è rendersi conto che gli uomini e le donne che hanno contribuito a progettare Internet hanno creato uno strumento straordinario e straordinariamente stabile.

Anche quando alcune sezioni di Internet hanno un intoppo tecnico, il resto continua a funzionare come sempre.

E quindi anche se il collasso di Internet sarebbe a tutti gli effetti, e per molti campi, un evento catastrofico, statisticamente non c’è da preoccuparsi.

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