Threads, Meta sarebbe pronta a lanciare una versione web

Secondo un nuovo rapporto, entro la fine di questa settimana di agosto Threads riceverà una delle funzioni più richieste dagli utenti: la possibilità di utilizzare il social tramite il desktop.

Meta lancerà la versione web di Threads, questo per competere sempre più al meglio con il concorrente X (precedentemente noto come Twitter), come riporta il Wall Street Journal.

La versione web mancava da quando è nato il servizio di short-form posting, ossia da quando è stato lanciato il servizio di pubblicazione a breve termine. O meglio, esisteva una visualizzazione web, ma per nulla ottimizzata.

Il lancio della versione web di Threads

Il lancio della versione web segna un passaggio cruciale per consolidare Threads come concorrente diretto di X, conquistando nuovi utenti e recuperando terreno nella corsa ai social network del futuro dopo il clamoroso flop di Facebook. Certo, la strada è ancora lunga e la sfida non è affatto semplice, considerando il vantaggio accumulato da X in oltre un decennio di attività.

Ma Meta ha dimostrato di voler investire pesantemente su Threads, con l’obiettivo di imporsi come alternativa decentralizzata e tutelante la privacy degli utenti. L’evoluzione dello scontro tra i due social si preannuncia avvincente.

Si fa sempre più largo l’ipotesi che potremo vedere qualcosa entro la fine della settimana in corso. O meglio, la nuova versione web potrà essere testata nei paesi in cui il servizio è attivo, e come ben sappiamo l’Italia non è ancora tra questi.

Gli ultimi updates della piattaforma

All’inizio del mese di agosto il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha dichiarato che l’azienda sta lavorando per aggiungere questa funzione insieme ad un miglior sistema di ricerca, o meglio, a una ricerca vera e propria: al momento sulla piattaforma si possono cercare solo nomi di utenti, e quindi non hashtag, o luoghi, o altro – e che sarebbe stata pronta “nelle prossime settimane“.

Tuttavia, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, alcune fonti attendibili affermano che “i piani di lancio della funzione non sono definitivi e potrebbero cambiare“.

La settimana scorsa Adam Mosseri, l’uomo a capo di Threads, ha scritto proprio sulla piattaforma che Meta ha testato “una prima versione internamente per una o due settimane“, ma che “ha bisogno di un po’ di lavoro” prima di essere rilasciata.

Commenti in inglese su threads circa il lancio di una versione web
Immagine Threads | @AdamMosseri – Cryptohack.it

 

Un lento ma attento aggiornamento

Threads è stato lanciato solo circa un mese e mezzo fa come una versione semplificata di Twitter, ma complice la situazione instabile del social di Musk e l’ottima campagna pubblicitaria di Meta, è rapidamente arrivato a oltre 100 milioni di utenti e si è riempito di celebrità, influencer e brand importanti.

Tuttavia, la mancanza di alcune funzionalità cruciali non è passata inosservata e dopo aver iniziato a notare un declino negli accessi, l’azienda ha promesso di volerle aggiungere quanto prima, ma gli aggiornamenti procedono in modo lento.

Recentemente è stata aggiunta una cronologia del feed, così come la possibilità di verificare un link con il proprio profilo Mastodon, indicando che Meta potrebbe prendere in considerazione l’integrazione con il protocollo di rete sociale decentralizzato Activity Pub, almeno in parte.

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