Una novità importante è in arrivo su WhatsApp, disponibile a breve anche in Italia. Il famoso servizio di messaggistica ha infatti integrato i canali, una funzionalità, per il momento in anteprima per Colombia e Singapore, che da la possibilità di creare community e utilizzare una comunicazione simile a quella delle newsletter. La nuova sezione dei canali, separata dalle chat classiche, permette alle aziende private e pubbliche, di comunicare in maniera veloce ed efficace con tutti gli iscritti al canale. Questa novità è pensata, infatti, per condividere informazioni e comunicazioni ufficiali tra un gruppo interessato.
Come ha spiegato il Ceo di Meta, Mark Zuckerberg, con un post, i canali aspirano a “diventare il prodotto di messaggistica broadcast più sicuro disponibile, con le solide misure di protezione sulla privacy che le persone si aspettano da WhatsApp“.
Come funzionano i canali
Gli utenti avranno la possibilità di scegliere i canali e iscriversi, rispettando alcuni criteri adottati dagli amministratori, che non potranno aggiungere direttamente i follower al proprio canale. Gli amministratori potranno anche bloccare gli screenshot e gli inoltri. “Naturalmente, il fulcro dell’utilizzo di WhatsApp continuerà a essere la messaggistica privata tra amici, familiari e comunità, e questa sarà sempre la nostra priorità“, ha aggiunto l’azienda sempre in una nota ufficiale. “La creazione dei canali è un grande passo che i nostri utenti ci hanno chiesto di fare da anni. Riteniamo che sia finalmente giunto il momento di introdurre uno strumento di trasmissione semplice, affidabile e privato“.
Sarà possibile condividere messaggi di testo, vocali, foto, video, adesivi e anche effettuare dei sondaggi tra gli iscritti. I contenuti presenti in un canale hanno una “scadenza“, Ogni 30 giorni, la cronologia dei messaggi di un singolo canale verrà eliminata. Non è prevista la crittografia end to end perché “i canali sono pensati per un pubblico ampio“, ma WhatsApp sta valutando la possibilità di offrirla in futuro per i canali con un pubblico più limitato.
Alle discussioni dei canali sarà possibile accedere anche attraverso invito diretto da parte degli iscritti, con un link apposito. L’amministratore di un canale può decidere di nascondere il numero di cellulare e l’immagine di profilo e di adottare altre restrizioni importanti. “Chi decidi di seguire è una tua scelta ed è privata“, assicura la piattaforma. Per il momento la funzione è utilizzabile soltanto in Colombia e Singapore, ma nel corso dei prossimi mesi sarà disponibile anche negli altri Paesi.