Amazon Prime Video si appresta a cambiare il mondo del doppiaggio grazie all’intelligenza artificiale: è partita la sperimentazione

Amazon Prime Video ha avviato un programma pilota innovativo che rappresenta un passo significativo verso il futuro del doppiaggio nei contenuti audiovisivi. Questo progetto sfrutta l’intelligenza artificiale (AI) per rendere i film e le serie internazionali maggiormente accessibili a un pubblico globale. Non solo si tratta di un’iniziativa che promette di rivoluzionare l’esperienza di visione, ma solleva anche interrogativi sul futuro della professione di doppiatore.
Il programma pilota
Il programma pilota coinvolgerà inizialmente dodici titoli, tra cui opere come El Cid: La Leyenda, Mi Mamá Lora e Long Lost, che fino ad ora non avevano avuto un doppiaggio ufficiale. I contenuti saranno doppiati in inglese e spagnolo latinoamericano, ampliando così la loro fruibilità. Raf Soltanovich, vicepresidente della tecnologia di Prime Video e Amazon MGM Studios, ha dichiarato: «Crediamo nell’uso dell’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza degli utenti in modo pratico ed efficace». Questo approccio evidenzia la volontà di Amazon di rendere i propri contenuti più accessibili a un pubblico diversificato, superando le barriere linguistiche.
Funzionamento del doppiaggio assistito dall’AI
Il funzionamento del doppiaggio assistito dall’AI si basa su algoritmi avanzati che analizzano il dialogo originale e generano una traduzione sincronizzata con le immagini. A differenza dei metodi tradizionali, che richiedono un intenso lavoro manuale da parte di attori e tecnici del suono, l’AI promette di accelerare il processo di produzione. Tuttavia, l’azienda ha sottolineato che l’AI verrà utilizzata esclusivamente su titoli che non hanno mai avuto il doppiaggio, garantendo così che i doppiatori professionisti siano ancora coinvolti nei progetti di maggiore rilevanza e complessità.
Il dibattito sull’intelligenza artificiale
Questa innovazione arriva in un contesto di dibattito acceso sull’impatto dell’intelligenza artificiale nelle industrie creative. Nel 2023, attori e scrittori di Hollywood hanno scioperato per ottenere garanzie sul corretto uso dell’AI nel cinema e nella televisione, esprimendo timori circa la possibilità che gli studi potessero sostituire il lavoro umano con soluzioni tecnologiche. L’introduzione dell’AI nel doppiaggio di Prime Video ha visto l’azienda adottare un approccio ibrido, combinando l’uso della tecnologia con una revisione da parte di professionisti del settore per garantire un risultato finale di alta qualità.
Non solo Amazon: ecco chi sta testando il doppiaggio con AI
Amazon non è l’unico attore nel panorama del doppiaggio assistito dall’AI. Anche YouTube ha recentemente ampliato il suo sistema di doppiaggio automatico, traducendo video in inglese in otto lingue diverse. Tuttavia, la piattaforma ha riconosciuto che la tecnologia è ancora in fase di sviluppo e non sempre fornisce risultati impeccabili. Questo scenario suggerisce che, sebbene l’AI possa semplificare alcuni aspetti del doppiaggio, ci sono ancora sfide significative da affrontare.
In un mondo in continua evoluzione, dove la tecnologia e la creatività si intrecciano, l’iniziativa di Amazon Prime Video rappresenta un interessante esempio di come le piattaforme di streaming stiano esplorando nuove frontiere. La capacità di rendere i contenuti più accessibili grazie all’intelligenza artificiale potrebbe trasformare radicalmente il panorama dell’intrattenimento globale, ma è fondamentale che questo progresso avvenga in modo responsabile e rispettoso delle professioni artistiche coinvolte.