Apple presenta il Vision Pro, la nuova frontiera del Metaverso

La compagnia di big tech Apple ha presentato il suo nuovo visore Ar/Vr per mixed reality (o realtà mista), l’Apple Vision Pro, il quale si presenta come una specie di maschera da sci in alluminio, con linee studiate per seguire il viso, dotata di telecamere puntate verso l’esterno e verso l’interno in grado di offrire una realtà virtuale di alto livello.

L’Apple Vision Pro di Apple nel dettaglio

L’Apple Vision Pro è stato definito dagli esperti come il meno convenzionale tra quelli progettati dalla compagnia di Cupertino e, per realizzarlo, ci sono voluti sette anni e centinaia di prototipi sottoposti a lunghi test.

La parte frontale del dispositivo è di vetro e contiene uno schermo rivolto verso l’esterno, che riproduce lo sguardo di chi lo sta indossando, in modo da rendere più naturali le interazioni con le persone che si hanno intorno, almeno secondo Apple.

Funzionamento di Apple Vision Pro
Foto | Apple https://www.apple.com/ – Cryptohack.it

L’obiettivo principe era consentirne l’uso prolungato senza lasciare un senso di fastidio e pesantezza sul volto. Inoltre il Visio Pro può essere controllato con il semplice movimento degli occhi, con la voce e con le mani e basta uno sguardo per metterlo in funzione.

Si può passare dalla realtà virtuale a quella reale con il solo sguardo e chi lo indossa può guardare film, giocare, effettuare videochiamate, lavorare e inviare mail grazie a un sistema operativo studiato apposta per il visore.

La parte interna del visore comprende due schermi con risoluzione a 4K, uno per ogni occhio, e il computer che fa funzionare l’intero dispositivo. Completano il visore una guaina di tessuto per farlo aderire al viso e una banda elastica da tenere intorno alla testa, proprio come con le maschere da sci.

I vari componenti sono personalizzabili e ci sono lenti apposite per chi indossa occhiali da vista. Una batteria esterna, collegata via cavo, consente al dispositivo di durare per un paio d’ore, secondo le indicazioni fornite per ora da Apple.

Non si può vedere attraverso Apple Vision Pro, ma grazie a un set di 12 fotocamere, il visore riprende ciò che si ha intorno e lo proietta sui due schermi al suo interno.

A questa ripresa in tempo reale il dispositivo aggiunge elementi virtuali, come le icone delle varie applicazioni che si possono utilizzare con il visore.

La grafica e il funzionamento delle app riprendono grossomodo quelli di iOS, il sistema operativo degli iPhone, con la differenza che ogni applicazione può essere aperta e collocata in un punto della stanza, dove rimane mostrando i propri contenuti, anche nel momento in cui si sposta lo sguardo da un’altra parte o si avvia una nuova app.

Apple Vision Pro conquisterà i cuori degli apple-lovers?

Apple immagina il suo nuovo visore come un dispositivo da utilizzare soprattutto negli ambienti al chiuso, a cominciare da quello domestico, e in prospettiva in alcuni contesti professionali.

Apple vision Pro addosso alle persone
Foto | Apple https://www.apple.com/ – Cryptohack.it

L’autonomia relativamente limitata potrebbe essere un problema e ci sono da tempo dubbi sul fatto che un visore possa essere una buona soluzione per la produttività. Apple Vision Pro può comunque essere collegato a un Mac e può funzionare con alcuni accessori aggiuntivi, come una tastiera e un trackpad.

Il prezzo è di 3.499 dollari e sarà immesso sul mercato all’inizio del 2024, ad oggi non è chiaro quando sarà disponibile in Italia. L’evento show di presentazione si è tenuto all’Apple Park di Cupertino, in California, e il CEO Tim Cook è stato il grande protagonista.

L’obiettivo è fornire nuovi strumenti per rendere più profonda l’esperienza della realtà aumentata, mettendo insieme immagini virtuali e naturali. Secondo molti analisti, siamo alla vigilia di una nuova fase del Metaverso, di cui però nessuno è in grado di indicare i confini.

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