Mercato crypto in calo: Bitcoin scende verso 100.000$, Ethereum sotto pressione. Focus su supporti chiave e impatto di DeepSeek
L’inizio settimana si apre con un calo significativo nel mercato crypto, lasciando trader e investitori europei in uno stato di preoccupazione. La maggior parte delle criptovalute, da Bitcoin ed Ethereum alle Altcoin, ha registrato ribassi generalizzati nelle ultime 24 ore. Tra i più colpiti, BTC ha segnato un calo del -4,8%, scendendo verso il livello psicologico di 100.000 dollari, mentre ETH ha subito una flessione del -5,8%. Anche Ripple (-6%), Solana (-10%), Dogecoin (-9%) e Trump Coin (-16%) hanno registrato performance negative.
Bitcoin in area 100.000 dollari: il mercato in difficoltà
Il ribasso delle criptovalute si sta estendendo a tutto il settore, con Bitcoin che sta scivolando verso il supporto cruciale dei 100.000 dollari. Questo livello rappresenta una soglia psicologica importante per il mercato, che sta cercando di stabilizzarsi dopo il recente massimo storico di 109.900 dollari, toccato solo sei giorni fa.
In questo contesto, BTC si avvicina a supporti chiave. Il primo livello significativo è situato a 99.500 dollari, seguito da due aree critiche a 93.500 dollari e tra 88.500 e 86.500 dollari. Una rottura di quest’ultima zona potrebbe compromettere il trend rialzista iniziato lo scorso novembre.
Se Bitcoin sta affrontando un calo, Ethereum sta vivendo una situazione ancora più critica. Attualmente, ETH è quotato a 3.127 dollari, avvicinandosi al supporto principale di breve termine nell’area 3.000-3.110 dollari. Questo livello si basa sul vettore di crescita che va dal minimo di agosto 2024 (2.100 dollari) al massimo di dicembre (4.108 dollari).
Sebbene il supporto fosse stato già violato brevemente nei giorni scorsi, ETH era riuscito a recuperare. Tuttavia, un ulteriore cedimento potrebbe portare il prezzo verso i 2.870 dollari. Il supporto di lungo termine si trova invece a 2.500 dollari, un livello che, se raggiunto, potrebbe innescare un nuovo ciclo ribassista.
Il ribasso delle crypto si inserisce in un contesto macroeconomico complesso. Nei mercati asiatici, le chiusure sono state contrastanti:
Hang Seng (Hong Kong): +0,9%;
Indice Shanghai Composite: +0,1%;
Nikkei 225 (Giappone): -0,5%.
Il calo del Nikkei riflette le preoccupazioni legate all’aumento dei tassi di interesse in Giappone, portati allo 0,50% dalla Banca del Giappone, il livello più alto dal 2008.
Anche i mercati americani hanno mostrato segnali negativi:
Futures Nasdaq Composite: -1,8%;
Futures S&P 500: -0,9%.
Un elemento che ha contribuito al calo è l’emergere di DeepSeek, una startup cinese rivale di ChatGPT, che sta ridefinendo le valutazioni tecnologiche. DeepSeek si distingue per il suo modello avanzato, che richiede un costo di addestramento pari a un trentesimo rispetto ai modelli tradizionali e consuma un decimo dell’energia. Inoltre, la tecnologia è completamente open source, aumentando l’interesse e le speculazioni sul settore.
Nonostante l’interesse crescente per le crypto legate all’AI, anche questo segmento ha subito forti perdite:
Fetch.ai: -8,33%;
Virtual Protocol: -18%;
AI16Z: -15%.
Questi ribassi riflettono l’instabilità del settore e l’incertezza legata alle nuove tecnologie, nonostante il loro potenziale a lungo termine.
La situazione attuale evidenzia un momento di difficoltà per l’intero mercato delle criptovalute. Le prossime settimane saranno cruciali per capire se Bitcoin ed Ethereum riusciranno a mantenere i loro supporti chiave o se il trend ribassista proseguirà, portando a ulteriori correzioni. Tuttavia, con l’attenzione crescente su temi come l’intelligenza artificiale e le applicazioni blockchain, il settore potrebbe anche beneficiare di nuovi sviluppi tecnologici che ne rafforzino la resilienza.