Chi è Alex Chriss, nuovo CEO di Paypal

Chriss ha assunto il ruolo di leader del gruppo dedicato alle piccole imprese e ai lavoratori autonomi presso Intuit. Durante il suo tempo in azienda, ha ricoperto diverse posizioni e attualmente è vicepresidente esecutivo e direttore generale di questo importante segmento. Da gennaio 2019, Chriss si occupa di guidare e sviluppare il successo delle piccole imprese all’interno di Intuit.

Questo gruppo rappresenta oltre la metà delle entrate complessive dell’azienda e sotto la guida di Chriss, ha registrato una crescita annuale composta del 23%. I suoi sforzi mirati hanno portato a risultati significativi e dimostrano la sua grande esperienza nel settore delle piccole e medie imprese.

Questa esperienza specifica risuona perfettamente con gli interessi di PayPal, come sottolineato dall’analista di RBC Capital Markets Daniel Perlin. La sua voce autorevole e professionale in quest’ambito è un valore aggiunto per gli investitori e dimostra la sua competenza nel guidare con successo le imprese verso il successo.

Chriss ha dimostrato competenza nel campo delle fusioni e acquisizioni, come dimostrato dal suo ruolo di guida nell’acquisizione di Mailchimp da parte di Intuit, del valore di 12 miliardi di dollari. Questo ha portato a un significativo ampliamento delle capacità della piattaforma di Intuit e ha contribuito all’espansione della base di clienti. Questo sviluppo è stato accolto positivamente dagli investitori di PayPal, che erano precedentemente preoccupati per il track record dell’azienda in termini di acquisizioni e integrazione di attività. L’analista di Wolfe Research, Darrin Peller, ha sottolineato questo aspetto positivo nelle sue osservazioni ai clienti.

PayPal sta attualmente attraversando un periodo di cambiamenti significativi nella sua leadership. Oltre alla scelta di un nuovo CEO, l’azienda deve anche nominare un direttore finanziario permanente. Attualmente, il ruolo è ricoperto in maniera temporanea da Gabrielle Rabinovitch, vicepresidente senior delle relazioni con gli investitori. La decisione è stata presa a seguito delle dimissioni di Blake Jorgensen per motivi di salute lo scorso settembre.

Inoltre, Jonathan Auerbach, responsabile della strategia, della crescita e dei dati, si congederà dalla sua posizione entro la fine dell’anno. Tuttavia, continuerà a collaborare con l’azienda in qualità di consulente per i successivi cinque mesi. Auerbach ha svolto un ruolo chiave nell’aiutare PayPal a sviluppare una strategia di crescita intelligente.

Infine, abbiamo anche John Kim come chief product officer, un recente ingresso nella squadra. Kim si è unito a noi lo scorso settembre e ha immediatamente dimostrato il suo impegno e la sua competenza nel settore. Porta con sé una vasta esperienza nel guidare l’innovazione e il progresso all’interno delle aziende.

Con questi cambiamenti in atto, la squadra esecutiva sia pronta ad affrontare le sfide del futuro. Supervisionando una squadra in evoluzione, siamo determinati a mantenere la posizione di leader nel settore dei servizi finanziari digitali. Con il supporto di talentuosi leader, siamo pronti a continuare a fornire esperienze di pagamento affidabili e innovative per i clienti.

L’annuncio del suo prossimo appuntamento ha rimosso definitivamente una spina nel fianco per PayPal. Gli esperti hanno sottolineato come l’incertezza sulla guida dell’azienda abbia gravato sul valore delle azioni fin dal momento in cui Schulman aveva annunciato i suoi piani di pensionamento a febbraio.

“La ricerca del CEO di PayPal ha rappresentato una significativa sporgenza per le azioni negli ultimi sei mesi, poiché siamo convinti che gli investitori a lungo termine fossero in attesa di un annuncio prima di impegnarsi o acquisire posizioni”, ha scritto Peller. “Sebbene possa esserci una certa cautela data l’esperienza di Alex nel settore del software rispetto ai pagamenti, siamo fiduciosi che la nomina di un candidato esterno sarà accolta con sollievo dagli altri”.

L’analista di Barclays Ramsey El-Assal ha inoltre aggiunto che “la nomina di un successore tanto atteso per l’attuale CEO Dan Schulman era un prerequisito per molti investitori che stavano valutando l’opportunità di investire in PayPal”.

È fondamentale ristabilire l’affetto di Wall Street nei confronti di PayPal, poiché le azioni dell’azienda hanno subito una flessione del 80% rispetto al picco di chiusura raggiunto lo scorso luglio. In quel periodo, PayPal stava sfruttando appieno il boom dell’economia legato alla pandemia e al settore degli affitti temporanei.

Purtroppo, quest’anno il titolo è sceso dell’11%, a causa delle preoccupazioni sul successo di Apple Pay di Apple Inc., che potrebbe influenzare la quota di mercato di PayPal. Inoltre, all’interno dell’azienda, c’è stata una certa inquietudine da parte di Wall Street riguardo alla pressione sui margini, considerando che la divisione di elaborazione senza marchio di PayPal, con margini più bassi, sta crescendo più rapidamente rispetto al checkout con marchio.