La rarità di un NFT gioca un ruolo nella percezione del suo significato culturale e artistico. Ad esempio, un NFT che è unico nel suo genere e possiede un valore culturale o storico significativo può essere considerato un artefatto raro e indispensabile.
La rarità di un NFT è importante?
Ma perché la rarità di un NFT è importante? Perché il valore di mercato e l’attrattiva di un NFT possono essere significativamente influenzati dalla rarità del gettone non fungibile, che può anche influenzare il suo valore di rivendita.
Inoltre i collezionisti di NFT cercano spesso token non fungibili insoliti e particolari da aggiungere alle loro collezioni, ma è fondamentale ricordare che il valore o la rilevanza di un NFT non sono necessariamente determinati dalla sua sola rarità.
Ci sono altri elementi che possono influenzare il valore e l’attrattiva dei token non fungibili per i collezionisti, come il calibro dell’opera d’arte, la reputazione dell’artista e la rilevanza culturale o storica del prezzo.
Il concetto di rarità negli NFT
La rarità NFT si riferisce all’unicità o alla scarsità in un particolare token non fungibile in una collezione. Il numero complessivo di NFT, il numero di copie di un determinato token non fungibile in una collezione e le qualità o i tratti unici di un particolare NFT sono tutti fattori che influenzano la rarità dei NFT.
Ad esempio, alcune collezioni di NFT potrebbero contenere un numero ridotto di token non fungibili, il che può aumentare la rarità di ciascun token non fungibile in una determinata collezione.
Alcune collezioni potrebbero avere molti NFT, ma uno specifico token non fungibile potrebbe essere poco comune perché ha qualità distintive – una particolare combinazione di colori, un’animazione o un effetto sonoro -.
Il valore degli NFT da collezione può essere influenzato in modo significativo dalla loro rarità e, a causa dell’aumento del valore e della domanda da parte dei collezionisti, il prezzo dei NFT rari può aumentare sui mercati dei token non fungibili.
Alcuni progetti NFT hanno creato degli algoritmi per determinare la rarità di specifici NFT all’interno di una collezione, il che può fornire, sia ad acquirenti che venditori, una maggiore conoscenza del valore di un NFT.
Che cos’è un verificatore di rarità NFT e i suoi passaggi
Un NFT rarity checker è uno strumento (o un servizio) che consente agli utenti di valutare la rarità di un token non fungibile, il cui valore è spesso basato sulla sua scarsità, rarità e unicità.
Per determinare la rarità di un NFT, i calcolatori esaminano una serie di caratteristiche del token non fungibile, come le proprietà, i metadati e le caratteristiche.
Un verificatore di rarità di NFT potrebbe valutare la combinazione di colori, la densità di pixel o altre caratteristiche visive dell’immagine di un token non fungibile per accertarne la rarità.
In alternativa, un NFT rarity checker potrebbe valutare la domanda di un determinato token non fungibile o la quantità di copie di quel NFT attualmente presenti sulla blockchain per determinarne la rarità.
Ecco alcuni passaggi di un calcolatore di rarità NFT che può seguire per determinare la rarità di un token non fungibile: si inizia con l’identificazione della rarità, ovvero che il calcolatore deve determinare l’esatto NFT da valutare, comportando l’inserimento dell’ID del token non fungibile o di altre informazioni identificative.
In seguito deve raccogliere i dati, quindi informazioni sul NFT come le sue caratteristiche, le performance di vendita e i dati della blockchain, e poi analizzare gli attributi, quindi valutare le proprietà visive e di altro tipo del NFT, tra cui la densità di pixel e altre caratteristiche distintive.
Poi deve valutare la rarità sulla base delle informazioni raccolte e dell’esame delle caratteristiche del token non fungibile. Il calcolatore può utilizzare algoritmi per determinare la rarità del NFT, il quale può essere confrontato con altri token non fungibili della stessa collezione. Inoltre si possono esaminare le informazioni sulle vendite e le tendenze del mercato.
Infine il calcolatore fornirà i risultati, offrendo una valutazione numerica della rarità del NFT, spesso presentata come punteggio o rating.
Così sia gli acquirenti che i venditori possono utilizzare queste informazioni per stimare il valore del NFT, tuttavia quest’ultimo e la rarità possono essere influenzati anche da altri fattori, come le attuali condizioni di mercato e il sentimento degli acquirenti e venditori, quindi è fondamentale tenere presente che questi calcolatori non sono ideali.
Come vengono calcolate le classifiche di rarità dei NFT?
A seconda dei particolari NFT da collezione, del numero di edizioni o copie esistenti all’interno della collezione e della domanda di quel particolare NFT sul mercato, esistono numerosi approcci per generare classifiche di rarità dei gettoni non fungibili.
In genere, la formula prevede l’assegnazione di un valore numerico a ciascuna qualità o caratteristica prima di sommarli per determinare il punteggio di rarità.
Tuttavia, a seconda della piattaforma o del mercato NFT, la formula esatta può cambiare. Per calcolare i punteggi di rarità, alcune piattaforme possono anche utilizzare fonti di dati esterne o algoritmi di apprendimento automatico.
Ad esempio, piattaforme come Rarity.tools e Nansen utilizzano algoritmi per esaminare le caratteristiche e le proprietà di ogni NFT contenuto in una collezione e calcolare il punteggio di rarità.
In generale non esiste un approccio univoco a ciò che costituisce un buon punteggio di rarità per un NFT, poiché il punteggio dipende da una serie di fattori come la specifica collezione di token non fungibili, gli attributi o i tratti misurati e le condizioni di mercato prevalenti.
Inoltre, anche se un punteggio di rarità elevato può essere considerato favorevole per un NFT, i punteggi di rarità sono spesso arbitrari e suscettibili di una serie di influenze.
Inoltre, un punteggio di rarità elevato non sempre implica un valore o un prezzo di rivendita significativo, perché possono entrare in gioco altri elementi, come la fama dell’artista e la rilevanza culturale o storica del token non fungibile.
Di conseguenza, sebbene un elevato punteggio di rarità possa essere un indicatore affidabile del valore e dell’originalità di un token non fungibile, è essenziale prendere in considerazione altri aspetti nel determinare il valore di un token non fungibile.