Cos’è SmairtHero, la tecnologia italiana che salva i lavoratori in solitaria

L’azienda italiana MAIS ha messo a punto una startup in grado di salvare vite umane attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.

Si tratta di SmairtHero, una tecnologia tutta made in Italy e che si prefigge lo scopo di essere una risorsa preziosissima in caso di incidenti sul posto di lavoro. Ma non solo.

Questa tecnologia può essere utilizzata anche a sostegno delle persone più fragili, oltre che come supporto in ambito medico.

Conosciamola meglio.

Cos’è SmairtHero

Sviluppata dall’azienda MAIS, la cui sede è in Piemonte, a Torino, SmairtHero è una startup in grado di segnalare in tempo reale gli stati di pericolo per la salute di un determinato soggetto, oltre che prevenire eventuali disturbi o contagi (come quello da Covid-19, per esempio).

Come? Attraverso il supporto fornito dall’intelligenza artificiale.

Un mezzo estremamente utile soprattutto in caso di incidenti sul lavoro o domestici e in particolar modo se la vittima di tali incidenti si trova da sola.

È proprio in occasioni come queste che ogni secondo può fare la differenza ed è qui che si può apprezzare l’innovazione portata da SmairtHero, come raccontato in passato in alcune interviste direttamente da Massimiliano Garruzzo, co-fondatore e Direttore scientifico di MAIS:

“Quando capita un incidente, i secondi e i minuti fanno veramente la differenza per salvare una vita. Indossare un dispositivo che possa innescare un allarme in maniera completamente automatica è quindi importantissimo. Soprattutto se questo dispositivo riesce anche a spegnere autonomamente i falsi allarmi”.

Lastre al cervello
Foto | Pexels @Cottonbrostudio

Quando si può usare SmairtHero

Servendosi di un sensore, il quale può essere indossato al polso o portato in un calzino, SmairtHero riesce a monitorare da remoto i pazienti cronici e gli anziani, oltre che riconoscere se un lavoratore è caduto a terra.

È in grado quindi di segnalare un possibile incidente, un arresto cardiaco, una folgorazione o se il lavoratore in questione si trovi semplicemente a terra per svolgere un lavoro.

Tutto senza risultare invasivo per chi indossa il sensore e riducendo al minimo i falsi allarmi, analizzando i dati ottenuti grazie all’intelligenza artificiale.

Una tecnologia davvero utile e che può avere diverse applicazioni, come sottolineato dal già citato Garruzzo:

“I campi di applicazione di SmairtHero sono parecchi. Quelli più noti riguardano i lavoratori in solitaria o i lavoratori che si occupano di mansioni ad alto rischio, le persone fragili e tutti coloro che vogliono sentirsi più protetti”.

Ma non solo.

“Può essere applicato anche alla telemedicina, ovvero la nostra abilità di recuperare i dati in forma medicale, di rielaborali grazie ai motori di intelligenza artificiale e di dare un supporto alla diagnosi, ai medici o agli operatori sanitari”.

Svariate applicazioni rese possibili grazie a un lavoro di monitoraggio costante:

“Il dispositivo costruisce in circa due settimane di utilizzo un doppio digitale, il quale si basa sui pattern dell’utilizzatore, mentre sta lavorando, mentre sta dormendo, mentre sta viaggiando e così via. Quando ci sono dei dati che vanno fuori da questi pattern, lo SmairtHero, ovvero l’intelligenza artificiale, incrocia tutti i dati e in caso di esigenza attiva un allarme immediato. L’allarme viene poi ricevuto dalla centrale operativa, la quale può così mandare immediatamente i soccorsi”.

Circuito elettronico
Foto | Pexels @Pixabay

Dati al sicuro?

I creatori di SmairtHero tengono a rassicurare gli utilizzatori di questa tecnologia anche sotto il profilo della sicurezza digitale.

Tutti i dati vengono raccolti e trattati nel pieno rispetto delle normative vigenti a livello nazionale e internazionale, come specificato da Garruzzo:

“Il nostro doppio digitale viene ricostruito tutte le notti perché il soggetto cresce, cambia, compie diverse attività, è più o meno stressato. I dati, per essere utili, devono essere ricreati quotidianamente. Quelli vecchi vengono quindi cancellati, nel rispetto delle norme”.

Casistica particolare è però quella che riguarda la telemedicina:

“In questo caso, dopo aver ottenuto un consenso informato, i dati vengono trattenuti all’interno dei server e vengono disaccoppiati e cifrati. Quindi, anche in caso di breach del sistema, i dati non possono essere utilizzati in alcun modo da terze parti”.

Un motivo in più per restare tranquilli e sentirsi protetti da SmairtHero.

Un piccolo aiutante intelligente che può davvero salvare delle vite.

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