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Crypto del metaverso, le migliori del 2023

Il 2023 non è stato un anno particolarmente roseo per il metaverso, anche se qualcosa comunque si è mosso, soprattutto in ambito crypto.

Infatti, dopo una prima parte difficile, la seconda metà dell’anno ha visto l’inizio di un cambio di tendenza. Ma vediamo tutti i progetti crypto impegnati nel metaverso!

Crypto nel metaverso, quali sono state le migliori nel 2023?

Bisogna dire che il metaverso crypto più importante rimane Decentraland: la sua criptovaluta MANA, che più precisamente è un token ERC-20, ha recuperato il 30% sul prezzo di chiusura del 2022, a gennaio il suo prezzo era salito da 0,3$ a 0,8$, ma i problemi sono arrivati a partire da fine febbraio.

Foto | The Sandbox https://www.sandbox.game/ – Cryptohack.it

A settembre era tornato sotto gli 0,3$, ovvero in perdita rispetto a fine 2022. Questo significa che il prezzo più basso raggiunto durante il mercato ribassista non lo ha fatto registrare l’anno scorso, ma solo pochi mesi fa, scendendo per un breve momento anche sotto gli 0,27$.

Fortunatamente però la ripresa dei mercati crypto di fine ottobre ha prima riportato il prezzo a 0,35$, e poi anche sopra gli 0,45$.

Infine a dicembre è poi salito fin oltre gli 0,5$, ovvero un livello più alto di quello di fine 2022, ma nettamente più basso di quello di fine gennaio 2023.

Il problema è che il multiverso è ancora poco frequentato, quindi stenta a decollare. Le difficoltà del prezzo riflettono queste difficoltà della piattaforma, che comunque rimane leader nel settore.

Un discorso simile si può fare per The Sandbox che ha avuto più o meno gli stessi problemi, anche se forse ha sofferto persino un po’ di più.

Il suo token SAND infatti è ancora solo poco sopra i livelli di fine 2022, perchè nel corso del 2023 è sceso davvero molto: nel 2022 fu chiuso a 0,38$, mentre a febbraio 2023 era risalito a 0,9$.

I problemi di The Sandbox sono iniziati a marzo, quando è partita una discesa terminata solo a metà ottobre sotto gli 0,3$. Anche in questo caso il il prezzo più basso raggiunto durante il mercato ribassista non è stato toccato nel 2022 ma nel 2023.

La risalita, iniziata a fine ottobre, è molto simile a quella di MANA: un ritorno prima a 0,44$ a novembre, e poi sopra gli 0,5$ a dicembre.

Si nota come l’andamento del prezzo dei due token segua una parabola molto simile, anche perchè capitalizzano entrambi più o meno un miliardo di dollari.

La differenza però sta nel fatto che il progetto Decentraland, in questo 2023, è sembrato un pochino più attivo di The Sandbox, sebbene alla fine i risultati in termini di capitalizzazione di mercato siano stati molto simili.

Tra i metaversi crypto questi due sono ancora nettamente i principali, anche se altri stanno cercando di emergere.

Gli altri progetti crypto impegnati nello sviluppo di un metaverso

Parlando di altri progetti crypto che sono impegnati nello sviluppo di un metaverso è Hytopia: il suo token TOPIA è stato lanciato solo pochi mesi fa e fino ad ora ha fatto segnare un +250%.

Si tratta però di un token che ha troppa poca storia alle spalle per essere giudicato, tanto che l’intero guadagno è stato realizzato solamente durante la recente piccola bullrun di novembre e dicembre.

Foto | Hytopia https://hytopia.com/ – Cryptohack.it

Anche Over, con il token OVR, è un altro progetto di metaverso crypto che però, nel 2023, non è andato particolarmente bene, dato che ha iniziato l’anno a 0,32$ ed ora è a 0,33$.

La cosa che stupisce di OVR è la mini-bolla di giugno:  a gennaio era salito a 0,38$, ma solo per poi scendere sotto gli 0,3$ a maggio.

Mentre a fine maggio si è gonfiata una mini-bolla che ha portato il prezzo di OVR a 0,74$ in meno di due settimane, e nelle due settimane successive è scoppiata riportando il prezzo prima a 0,33$, e poi ad ottobre addirittura sotto gli 0,2$.

Anche in questo caso il il prezzo più basso raggiunto durante il mercato ribassista è stato toccato nel 2023. A quel punto c’è stato un rimbalzo, ancora in corso, che ha riportato il prezzo sui livelli di fine 2022.

Infine va citato anche The Nemesis con il suo token NEMS, il quale è stato lanciato sul mercato nel 2023 e per ora il suo trend è stato quasi sempre discendente. C’è però troppo poco storico per analizzarne a pieno le performance.

Da notare che The Nemesis è un progetto di metaverso crypto nato nel 2020, quindi non particolarmente recente, la cui parabola del prezzo del token non risulta essere particolarmente significativa.

Occorre tuttavia specificare che il settore del metaverso è ancora solo agli albori, ed in particolare quello crypto.

Ad esempio il progetto di riferimento, Decentraland, è attivo solo dal 2019, anche se il suo token veniva scambiato sui mercati già nel 2017.

In altre parole l’intero settore si trova ancora ad uno stadio decisamente embrionale, tanto che le performance attuali potrebbero non essere indicative dello sviluppo futuro.

A tutto questo bisogna aggiungere che il mercato degli NFT, strettamente legato ai metaversi crypto, ha subito un fortissimo calo nel 2023, dopo il boom del 2021, quindi è possibile un rimbalzo nei prossimi anni che farà tornare in auge i metaversi crypto come negli anni passati.

Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

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