Emoji, nuove faccine in arrivo. Ma quali sono le più usate al mondo?

L’Unicode Consortium ha formalmente approvato l’elenco delle emoji che era stato proposto a luglio scorso, che quindi verranno inserite ufficialmente nelle specifiche 15.1: il prossimo aggiornamento delle nostre amate emoticon.

In totale, varianti comprese, sono 118 le nuove faccine che potremo iniziare a utilizzare con i nostri device tra la fine del 2023 e l’inizio del prossimo anno.

118 varianti all’insegna dell’inclusività

Oltre all’approvazione del progetto Emoji 15.1, le cui potenziali proposte erano state fatte lo scorso luglio, è stata rilasciata anche la versione 15.1 di Unicode, ossia un linguaggio standard di codifica del testo dell’Unicode Consortium, progettato per supportare l’uso del testo scritto in tutti i principali sistemi di scrittura utilizzati nel mondo.

Il nuovo aggiornamento, se non contiamo le innumerevoli varianti – che sono il cuore delle nuove intenzioni all’insegna dell’inclusività – include 37 nuove emoji. Andiamo insieme a sbirciare la loro anteprima e scoprire cosa vogliono rappresentare, prima che potremo cominciare effettivamente ad utilizzarle.

Cosa ci aspetta nel prossimo aggiornamento di emoji?

Due faccine che scuotono la testa in due sensi diversi: in su e in giù e a destra e sinistra, sono le nuove espressioni di linguaggio quasi-non-verbale che potranno essere rappresentate.

Abbiamo poi la regina dei volatili, un animale simbolico e leggendario: la fenice. Esattamente, quella che risorge sempre dalle proprie ceneri, che ha bisogno in qualche modo di “cadere” per rialzarsi più forte di prima. Come tutti noi, giusto?

È quasi autunno e arriva anche un fungo tutto marrone, quello che nel Bel Paese potremmo quasi paragonare ad un gustoso porcino, ad aggiungerli a quello preesistente, che invece sembra molto di più un esemplare proveniente dai cartoni animati o – in alternativa – un bel funghetto velenoso!

A completare la ricetta? Un buon lime e una catena che si spezza!

Mobilità e famiglie

A grande richiesta, per un futuro in cui i pari diritti di genere possano trovare sempre più campo, ci saranno quattro nuove emoji a raffigurare nuclei familiari non tradizionali.

Concludiamo con sei nuove emoji – ma con tantissime varianti – relative alla mobilità e alla disabilità. Troveremo personcine che corrono e che camminano in tutte le direzioni, infine sedie a rotelle e sedie elettriche.

Tante emoji che raffigurano mobilità e disabilità
Foto | @Emojipedia.org – Cryptohack.it

Detto questo, quali sono le emoji più usate al mondo?

Quando si parla di comunicazione digitale, al giorno d’oggi non c’è quasi mai un tocco sullo schermo, un testo digitato o un messaggio che non coinvolga una emoji, o più di una. Collettivamente, in tutto il mondo, condividiamo più di 10 miliardi di “faccine” al giorno. Sono quasi sette milioni al minuto.

L’uso è in aumento anche in ufficio, tanto che alcuni giovani lavoratori si chiedono se i colleghi si arrabbiano se non includono un emoji in un’e-mail di lavoro.

Ecco le dieci più utilizzate da Emojipedia nel 2023:

  • La faccina che ride (😂) è un’emoji universale che viene utilizzata per esprimere gioia o felicità.
  • Il cuore rosso (❤️) è un’emoji classica che viene utilizzata per esprimere amore o affetto.
  • La faccina che piange (😭) è un’emoji che viene utilizzata per esprimere tristezza o dolore.
  • La mano che saluta (👋) è un’emoji semplice che viene utilizzata per salutare o dire addio.
  • La faccina che fa l’occhiolino (😉) è un’emoji giocosa che viene utilizzata per esprimere complicità o divertimento.
  • La faccina che manda un bacio (😘) è un’emoji romantica che viene utilizzata per esprimere affetto o amore.
  • La faccina che si alza in piedi (🙋) è un’emoji energica che viene utilizzata per esprimere entusiasmo o felicità.
  • Infine, le faccine che si coprono le orecchie. Fa freddo o non vogliamo stare a sentire?
Gestione cookie