Honda presenta Haru: l’intelligenza artificiale al servizio dei bambini in ospedale

L’innovativo robot è stato impiegato in un ospedale in Spagna per migliorare il comfort e il benessere dei bambini

L’azienda giapponese multinazionale Honda, conosciuta soprattutto per le sue automobili e i suoi motocicli, negli ultimi anni ha investito con forza nel settore della robotica, avvalendosi di un importante alleato come l’intelligenza artificiale. L’ultima grande creazione di Honda in questo campo è stata Haru, un robot sociale dotato di intelligenza artificiale introdotto nell’unità di oncologia pediatrica dell’Ospedale Universitario Virgen del Rocío di Siviglia. Con i suoi soli 30 centimetri di altezza, questo robot sta trasformando il supporto offerto ai bambini che affrontano lunghe degenze ospedaliere portando numerosi benefici proprio ai pazienti. Ma vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.

Tutte le innovazioni e le funzioni di Haru

Il dispositivo, creato dal Honda Research Institute Japan, ha ottenuto risultati promettenti durante la fase di test avviata nel 2021. Il 95% dei bambini coinvolti ha mostrato un maggiore impegno nelle attività di riabilitazione quando supportati da Haru. Per questo motivo, Honda prevede di ampliare la sperimentazione con l’introduzione di dieci nuovi esemplari. Ma in che modo questo robot riesce a entrare in empatia con i bambini e ad aiutarli durante la loro permanenza in ospedale?

Come funziona Haru

Haru sfrutta una tecnologia biometrica avanzata per analizzare le espressioni facciali e i toni vocali tramite fotocamere e microfoni integrati. Inoltre, il robot può essere collegato a un sensore indossabile per monitorare più accuratamente lo stato emotivo dei pazienti. Si tratta, quindi, di un robot empatico, in grado di percepire le emozioni di chi gli è di fronte.

Haru
Haru | Youtube Honda Auto Italia – Cryptohack

 

Grazie all’introduzione di Haru, il numero delle valutazioni emotive e cognitive annuali aumenterà notevolmente, passando da 510 a circa 4.500. Il robot facilita anche la connessione virtuale tra le camere ospedaliere e le scuole, consentendo ai piccoli pazienti di partecipare alle lezioni e interagire con i compagni di classe, mantenendo così un legame con il loro mondo anche durante le degenze prolungate.

Secondo l’azienda produttrice, la mancanza di attributi umani come genere o razza rende Haru particolarmente efficace nel superare ostacoli generazionali e culturali. Satoshi Shigemi, di Honda Research Institute Japan Co., Ltd. (HRI-JP), ha dichiarato: “Seguendo i principi fondanti di Honda, ovvero ‘utilizzare la nostra tecnologia per supportare le persone’ e ‘la comprensione delle persone come cuore del monozukuri (l’arte di fare le cose, ndr) di Honda’, HRI ha sviluppato tecnologie avanzate che hanno effetti positivi sul benessere psicologico delle persone e contribuiscono al miglioramento della società”. Ha poi aggiunto: “Siamo molto soddisfatti dei risultati della nostra ricerca congiunta con l’Ospedale Universitario Virgen del Rocío, che dimostra come Haru si sia rivelato un compagno ideale per i bambini, sollevando il loro umore e portando sorrisi sui loro volti”.

Un rappresentante dell’ospedale spagnolo in cui è stato testato Haru, invece, ha affermato: “Haru ha un grande potenziale nel portare gioia ai bambini, poiché, a differenza delle tecnologie comunemente usate negli ospedali, che si focalizzano su trattamenti medici o benessere fisico, è capace di generare effetti psicologici positivi, migliorando l’umore dei nostri giovani pazienti e contribuendo al benessere complessivo dell’ospedale”.

Gestione cookie