È online la prima piattaforma nazionale di “metaverso culturale” al mondo: si chiama Cultural Universe ed è stata presentata dal Ministero della Cultura saudita. Si tratta di un progetto che accompagna gli utenti, grazie alla realtà virtuale, in un viaggio attraverso la storia e le tradizioni artistiche del Paese. L’obiettivo è quello di conoscere meglio i diversi aspetti del patrimonio culturale saudita.
La tecnologia
L’iniziativa nel mondo del Metaverso è supportata dal sistema di intelligenza artificiale di Generative Media Intelligence (GMI). Il portale, riferisce l’agenzia di stampa Saudi Press Agency, è stato lanciato in collaborazione con droppGroup e il suo World’s First ‘Phygital’ Metaverse, e utilizza la tecnologia Hyper ledger Fabric 2.5 block chain.
La piattaforma offre un mix di spettacoli culturali, performance e innovazione digitale alimentati dalla tecnologia Generative Media Intelligence. Ospita un ambiente digitale dinamico e immersivo che consente agli utenti di sperimentare molte attività e attrazioni “nella vita reale”. Il suo lancio fa parte dei festeggiamenti organizzati per la Giornata della Fondazione del Regno, che è stata celebrata giovedì 22 febbraio.
Le attività
All’interno della piattaforma vi sono diverse attività che includono percorsi culturali coinvolgenti. Tra questi, una “passeggiata nella storia”, la History Walk, che guida i visitatori attraverso i secoli a partire dall’anno 1727; ma vi sono anche sezioni dedicate alla musica, all’arte, alle tradizioni gastronomiche e all’artigianato in cui andare alla scoperta del patrimonio artistico saudita in prima persona. Completa la piattaforma un’offerta dedicata all’intrattenimento, con una serie di mini-videogiochi. Ma non solo: il Performance Center trasmetterà anche eventi dal vivo in streaming. Primo tra questi il Founding Day commencement Symphony Concert, il concerto organizzato per la Giornata della Fondazione del Regno che è andato online sulla piattaforma Metaverso Culturale.
Come accedere alla piattaforma
La piattaforma, web-based e accessibile da qualsiasi browser in maniera completamente gratuita, è compatibile anche con smartphone ed è pensata per essere utilizzata attraverso una vasta gamma di dispositivi: telefoni cellulari, cuffie VR, desktop e altri device. “La compatibilità su più piattaforme incarna l’impegno del Ministero della Cultura per l’inclusività, consentendo a un pubblico globale diversificato di esplorare ed essere coinvolti dalla ricca storia della cultura saudita”, si legge in una nota del Ministero. La piattaforma poi non è pensata solo per il pubblico arabo: è possibile interagire con il software sia in inglese che in arabo. Per farlo è sufficiente selezionare la lingua desiderata quando viene richiesto. Tuttavia, le registrazioni audio incluse nell’esperienza immersiva al momento sono disponibili solo in arabo.
Gli obiettivi
Secondo i promotori, questa iniziativa va oltre il semplice intrattenimento: il governo saudita vede le opportunità date dal metaverso come un punto di svolta nell’ottica di favorire la conservazione del patrimonio culturale e di coinvolgere il pubblico, condividendo la sua ricca storia con il mondo. Il progetto realizzato dall’Arabia Saudita costituisce un primo esempio di come il metaverso possa essere sfruttato per preservare l’eredità artistica e educare le generazioni future, dando allo stesso tempo nuove opportunità di sviluppo economico.