Intelligenza artificiale di Apple: tutte le nuove funzioni da conoscere

Apple introduce la sua intelligenza artificiale: ecco tutti i dispositivi su cui è disponibile e le novità

Intelligenza artificiale Apple
Intelligenza artificiale Apple | Pixabay @SuikaArt – Cryptohack

 

Dopo un’attesa di quasi dieci mesi dalla sua presentazione ufficiale durante la WWDC di giugno 2024, l’intelligenza artificiale di Apple ha finalmente fatto il suo ingresso in Italia con il rilascio di iOS 18.4, iPadOS 18.4 e macOS Sequoia 15.4. Questa evoluzione tecnologica non si limita a un semplice aggiornamento del sistema operativo, ma rappresenta una vera e propria rivoluzione nell’interazione con i dispositivi Apple. Le nuove funzionalità sono progettate per rendere i dispositivi più intelligenti e reattivi, capaci di adattarsi alle esigenze degli utenti e di gestire in modo innovativo le informazioni personali.

Un approccio alla privacy senza precedenti

Un aspetto distintivo di questa intelligenza artificiale è il suo approccio alla privacy. A differenza di molte altre soluzioni sul mercato, la maggior parte dell’elaborazione dei dati avviene direttamente sui dispositivi, evitando così la necessità di condividere informazioni sensibili nel cloud o con terze parti. Per le operazioni più complesse, Apple ha implementato un’infrastruttura chiamata Private Cloud Compute, che utilizza chip proprietari per garantire un elevato livello di sicurezza, anche durante l’elaborazione in cloud. Inoltre, la possibilità per esperti indipendenti di ispezionare i server rappresenta un passo avanti verso una trasparenza senza precedenti nel settore della tecnologia.

Funzionalità avanzate per un’esperienza utente migliorata

L’intelligenza artificiale di Apple opera su due fronti principali. Da un lato, utilizza modelli linguistici proprietari per gestire attività quotidiane come la pianificazione dell’agenda, la sintesi delle email e la traduzione di testi. Dall’altro, collabora con partner tecnologici come OpenAI per potenziare le funzioni di AI generativa. Questa sinergia consente di offrire agli utenti strumenti avanzati che migliorano significativamente l’esperienza d’uso.

Uno dei miglioramenti più rilevanti è rappresentato dagli “Strumenti di scrittura”. Questi strumenti sono integrati in applicazioni come Mail, Messaggi, Note e Pages, oltre a molte app di terze parti. Grazie a questa funzionalità, gli utenti possono riscrivere testi adottando diversi stili (professionale, conciso, amichevole), ricevere suggerimenti grammaticali e lessicali, oppure riassumere contenuti in vari formati. Inoltre, si può trasformare un semplice invito a cena in una poesia o rendere un curriculum più incisivo utilizzando termini più appropriati.

Potenziamenti nell’app Foto e oltre

L’app Foto ha subito un potenziamento notevole grazie all’intelligenza artificiale. La ricerca delle immagini diventa estremamente intuitiva: basta digitare una semplice frase come “Carlo che beve un bicchiere d’acqua” per trovare immediatamente la foto corrispondente. Anche i video possono essere cercati in modo analogo, permettendo di individuare momenti specifici attraverso descrizioni testuali. La nuova funzione “Ripulisci” consente di rimuovere oggetti indesiderati dalle foto, mentre “Ricordi” permette di creare video tematici a partire da una semplice descrizione.

L’intelligenza visiva presente nei dispositivi Apple trasforma l’iPhone in uno strumento in grado di interpretare ciò che inquadra. Attivando questa funzione, l’utente può riassumere testi, tradurli, riconoscere numeri di telefono e indirizzi email, con la possibilità di copiare o salvare queste informazioni direttamente nei contatti. Grazie all’integrazione con ChatGPT, è possibile ottenere chiarimenti su diagrammi complessi o avviare ricerche su prodotti semplicemente inquadrandoli, mantenendo sempre il controllo sulla privacy.

Un’altra novità sorprendente è l’integrazione diretta con ChatGPT, accessibile sia tramite Siri che attraverso gli Strumenti di scrittura. Gli utenti possono generare testi, porre domande o persino creare immagini senza dover aprire l’app di OpenAI. Va sottolineato che senza effettuare il login, nessun dato viene salvato o utilizzato per l’addestramento del modello, mentre collegando il proprio account si possono sbloccare funzionalità avanzate.

La gestione della produttività ha beneficiato di un notevole avanzamento. In Mail, è stata introdotta una nuova sezione per le email più urgenti, con riepiloghi direttamente nella casella di posta e la possibilità di rispondere rapidamente tramite “Risposta veloce”. Anche le notifiche hanno subito un miglioramento: la funzione “Notifiche prioritarie” filtra le comunicazioni più importanti, mostrandole in cima alla schermata di blocco, mentre la modalità “Meno interruzioni” aiuta a ridurre le distrazioni. Queste innovazioni non solo migliorano l’efficienza, ma trasformano l’interazione quotidiana con i dispositivi Apple, rendendola più fluida e intuitiva.

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