Ecco come l’IA cambierà il mondo del lavoro e quali saranno i principali sbocchi professionali
L’avvento delle tecnologie di Intelligenza Artificiale ha inaugurato un’era di cambiamenti senza precedenti, delineando scenari professionali mutevoli e dando vita a lavori emergenti difficilmente immaginabili fino a pochi anni fa. Mentre il dibattito globale si concentra sulle applicazioni dell’IA e sulle professioni potenzialmente a rischio, si moltiplicano gli studi e le ricerche per identificare i lavori più prestigiosi e le opportunità di carriera del futuro.
L’impatto dell’IA sul mercato del lavoro è evidente: i lavoratori del futuro devono adattarsi a un contesto in cui le macchine sono sempre più intelligenti e parte integrante delle attività tradizionalmente umane. Nel marketing e nell’economia aziendale, ad esempio, l’IA automatizza attività come l’advertising e il targeting, ottimizzando efficienza e costi, e supporta i processi decisionali interni.
Lavorare con l’IA consente ai professionisti di concentrarsi su attività ad alto impatto, migliorando la qualità e la velocità delle decisioni. Questa rivoluzione promette un vantaggio competitivo per chi integra virtuosamente l’IA nelle proprie mansioni. Come afferma Michael Schwarz, Microsoft Corporate VP e Chief Economist: “L’Intelligenza Artificiale ci rende più produttivi e noi come umanità dovremmo sentirci meglio, perché siamo in grado di produrre più cose facendo meno: meno lavoro, meno fatica e meno uso di risorse.”
Secondo il rapporto “The Future of Jobs Report 2020” del World Economic Forum, entro il 2025 l’IA sostituirà 85 milioni di posti di lavoro, ma ne creerà 97 milioni. Ecco le professioni emergenti più richieste:
Per prepararsi a una carriera nell’IA, è essenziale acquisire competenze in ambito tecnologico, informatico e di business. Percorsi di laurea come Ingegneria Gestionale, Digital Management e Ingegneria Informatica sono fondamentali per sviluppare competenze in machine learning, cybersecurity e Internet of Things.
Oltre alla formazione tecnica, è importante sviluppare soft skill come la flessibilità e la capacità di adattarsi ai cambiamenti. Un mix di conoscenze matematiche, competenze di programmazione e sensibilità etica sarà decisivo per affrontare le sfide del futuro.
L'intelligenza artificiale rivoluziona lo studio della comunicazione dei delfini grazie al progetto DolphinGemma, frutto della…
Anthropic, rivale di OpenAI, lancia la nuova funzionalità di modalità vocale nel chatbot Claude, permettendo…
Un sondaggio su Zenodo, riportato da Nature, ha raccolto le opinioni di 4.260 ricercatori in…
Sam Altman, attuale CEO di OpenAI, ha recentemente condiviso una serie di strategie pratiche e…
Nel secondo semestre del 2024, gli attacchi informatici sono aumentati del 28%, coinvolgendo più Paesi…
La Commissione Europea ha annunciato un “Piano di azione per l’AI” per partecipare alla corsa…