It Wallet, a luglio avremo patente e tessera sanitaria sull’app Io. Come funziona

Tramite un’app su smartphone, tutti i cittadini maggiorenni potranno portare con sé in versione digitale documenti e denaro

Grandi cambiamenti per noi tutti in questo mese di luglio. Potremo avere patente e tessera sanitaria sull’app Io. Ma andiamo con ordine. L’It Wallet è un vero e proprio portafoglio digitale che sta per essere introdotto in Italia. Per questo, tramite un’app su smartphone, tutti i cittadini maggiorenni potranno portare con sé in versione digitale documenti e denaro. Al progetto, varato con il decreto Pnrr entrato in vigore a marzo, ha lavorato il Dipartimento per l’Innovazione, guidato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alessio Butti.

Smartphone
Smartphone | pixabay @Mediamodifier

Come scrive il Corriere della Sera, sono stati stanziati 102 milioni di euro per tre anni. La novità è che già in piena estate, fra poche settimane, alcuni italiani potranno lasciare a casa i loro documenti fisici e andare in giro con il solo smartphone, senza problemi. Vediamo quali sono le tappe previste e come dovremo fare? Attenzione: è bene ricorda che It Wallet non è e non sarà obbligatorio, così come non lo saranno la patente digitale o la carta d’identità digitale. Resteranno in vigore e validi i documenti fisici e non è prevista alcuna data per la loro dismissione definitiva.

Come funziona?

In primis, cerchiamo di capire dove potremo caricare i documenti. Potremo farlo sull’App Io, l’applicazione con cui la Pubblica amministrazione eroga già oggi alcuni servizi ai cittadini. Un’app scaricata, stime alla mano, da 38 milioni di italiani. Si accede tramite Spid (Sistema pubblico di identità digitale) o Cie (Carta d’identità elettronica). Tra fine anno e inizio anno prossimo It Wallet diventerà un’app a sé stante. In secondo luogo, è giusto capire quando tutto questo avrà il via. Ossia, quando potremo caricare i documenti. La data c’è: dopo il 15 luglio, alcune migliaia di persone riceveranno un avviso sull’app Io che le avvertirà dell’attivazione del servizio.

Però, sempre come riporta il Corriere della Sera, non si potrà chiedere di far parte del primo gruppo di cittadini abilitati. Si tratterà, infatti, di un campione rappresentativo della popolazione nazionale in base ai criteri di età, professione e regione di provenienza. Conclusa questa “sperimentazione”, che servirà a correggere eventuali problemi, si entrerà in una seconda fase di test prevista per settembre-ottobre 2024. It Wallet sarà reso accessibile a un numero più ampio di persone.

Quali documenti si potranno caricare?

Ed eccoci arrivare alla terza questione: quali documenti potremo caricare? Anche in questo caso ci sarà una prima fase sperimentale e in questa fase saranno solo tre i documenti disponibili al caricamento: patente, tessera sanitaria e carta europea della disabilità. Entro la fine dell’anno, o più probabilmente da gennaio 2025, dovrebbe sbarcare sul wallet anche la carta d’identità. Infatti, sarà il 2025 l’anno nel quale potranno arrivare altri servizi. Anche, e già così si intuisce, il piano è molto più ambizioso: sono previsti passaporto, tessera elettorale, titoli di studio, attestazioni per partecipare a bandi pubblici, tesserini di appartenenza ad albi, pareri e asseverazioni.

Finita qui? Macché. Si sta parlando di piani ambiziosi ed ecco che si potranno anche fare i pagamenti digitali. In fin dei conti, il wallet è un vero portafoglio e, quindi, conterrà anche denaro. L’infrastruttura di pagamenti digitali che sarà usata, sarà PagoPa (che è già presente nell’app Io). A oggi, su Io possono già essere registrate carte di credito o debito, ma arriveranno anche integrazioni con altri sistemi di pagamento come Bancomat, Postepay e Satispay. In futuro potrebbero essere adottate anche tecnologie come il pagamento con Qr Code o tramite Nfc. A dimostrazione, appunto, del piano ambizioso.

Cellulare
Cellulare | pixabay @Pexels

Ecco cosa si potrà fare con l’It Wallet

Riassumendo, vediamo cosa si può fare con l’It Wallet. In primis, in presenza della richiesta di documenti da parte delle forze dell’ordine, si potrà esibire l’It Wallet. Si potrà accedere a servizi in cui è richiesta l’identificazione e un pagamento come il noleggio di un’auto o la prenotazione di un albergo (le aziende potranno registrarsi sulla piattaforma). Inoltre, con la tessera sanitaria si potrà accedere al Fascicolo sanitario elettronico (Fse), l’archivio digitale che descrive la storia clinica di un paziente, e prenotare visite, esami e pagare ticket. E ancora una volta non è finita qui: entro il 2026 arriverà l’Eudi Wallet europeo, il portafoglio digitale europeo, con cui l’It Wallet dovrà integrarsi.

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