Dopo la vittoria di Trump il prezzo del bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo e le azioni legate alle criptovalute sono aumentate. Durante la campagna elettorale il repubblicano ha puntato sull’industria cripto dichiarando di voler fare dell’America “la capitale cripto del mondo”
Con la vittoria di Donald Trump Wall Street festeggia e Bitcoin tocca un nuovo massimo storico. Il repubblicano è stato eletto come 47esimo presidente degli Stati Uniti e già prima dell’ufficialità i mercati hanno reagito in positivo. A balzare in alto sono stati soprattutto il dollaro, il Bitcoin, la Borsa e in particolare il Nasdaq dove è salita Tesla (+14%) di Elon Musk. Durante la campagna elettorale Trump ha puntato sull’industria cripto dichiarando di voler fare dell’America “la capitale cripto del mondo”, in contrasto con l’amministrazione Biden per quanto riguarda il quadro normativo.
Ferdinando Ametrano, direttore scientifico del Crypto Asset Lab e docente di Bitcoin and Blockchain Technology presso l’Università Milano-Bicocca ha spiegato: “Donald Trump si è presentato, durante la campagna elettorale, come il candidato pro-bitcoin promettendo una regolamentazione favorevole all’industria”, “Trump ha ottenuto così il sostegno di alcuni dei più importati esponenti dell’industria cripto come i gemelli Tyler e Cameron Winklevoss, fondatori di Gemini, Jesse Powell, fondatore di Kraken e anche David Bailey, CEO di Bitcoin Magazine, il quale ha collaborato direttamente con la campagna elettorale per definire una politica favorevole al bitcoin”, ha continuato.
C’è da aspettarsi “una graduale istituzionalizzazione per bitcoin e altre cripto. Pur facendo la tara alla demagogia da campagna elettorale è lecito aspettarsi che le promesse fatte vengano mantenute. Nonostante le aperture significative che erano state fatte da Kamala Harris, la situazione attuale è la più favorevole al mondo cripto mai visto finora”, prosegue Ametrano. “Avere Bitcoin al centro della campagna elettorale americana è stato un evento storico, impensabile solo quattro anni fa”, conclude.
Dopo la vittoria di Trump il prezzo del bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo e le azioni legate alle criptovalute sono aumentate. Bitcoin è salito sopra i 75.000 dollari superando il precedente record stabilito a marzo di 73.797,98 dollari. “Il prezzo del bitcoin segue da vicino la posizione di Trump nei sondaggi, perché per gli investitori una vittoria repubblicana porterebbe ad un aumento della domanda per la valuta digitale“, aveva osservato Russ Mold, analista di Aj Bell prima delle votazioni. Donald Trump ha anche annunciato la creazione di World Liberty Financial, una sua piattaforma dedicata alle valute digitali, con servizi basati sulla finanza decentralizzata per non affidarsi più a intermediari, come le banche, per le transazioni.
Sono saliti i rendimenti dei titoli di Stato americani. “Siamo ottimisti sui mercati, a prescindere da quello che succederà stanotte. Pensiamo che il Congresso sarà diviso. E questa sarà la cosa più positiva di tutte“, ha commentato Alicia Levine, a capo della divisione investment strategy and equities alla BNY Wealth, parlando a un programma della Cnbc. Anche il titolo di Tesla, del sostenitore Musk, è in rialzo del 4,7%.
Critiche per lo spot natalizio 2024 di Coca-Cola, realizzato interamente con intelligenza artificiale: innovazione o…
Scopri le differenze tra ChatGPT, Gemini e Microsoft Copilot: caratteristiche, funzionalità e consigli per scegliere…
L'azienda ha subito commentato quella che può sembrare una vera istigazione al suicidio. Si tratta…
La DeFi permette di effettuare transazioni direttamente tra utenti, prestare o prendere in prestito denaro,…
L'esperimento di Fanpage.it sull'attesissimo incontro che andrà in onda questa notte su Netflix L’attesa è…
La vittoria del tycoon nella corsa alla Casa Bianca potrebbe essere un fattore della crescita…