Martedì 17 dicembre segna un momento importante per Ripple, che introduce ufficialmente la sua stablecoin RLUSD. Con questa mossa, Ripple mantiene la promessa fatta alla community di entrare nel mondo delle stablecoin entro la fine del 2024, consolidando la sua presenza nel settore delle criptovalute.
Nelle scorse settimane, voci e speculazioni avevano alimentato l’attesa per questo annuncio. Si parlava di un possibile lancio anticipato e di preoccupazioni legate al completamento del progetto, soprattutto a causa delle festività natalizie e dell’assenza di alcuni partner chiave. Tuttavia, con l’annuncio ufficiale, Ripple conferma la sua posizione e sfida i principali player del mercato delle stablecoin, un settore attualmente dominato da Tether (USDT) e USD Coin (USDC).
Cosa sappiamo di RLUSD, la stablecoin di Ripple
La concorrenza nel panorama delle stablecoin si fa sempre più agguerrita, con nuovi attori come Ethena e PayPal che hanno recentemente introdotto i loro prodotti. In questo contesto, il lancio di RLUSD rappresenta una mossa strategica per Ripple, che punta a conquistare una fetta del mercato.
Ripple ha annunciato su X (precedentemente Twitter) che RLUSD sarà disponibile sugli exchange a partire da mercoledì 18 dicembre. Secondo l’azienda, ogni token RLUSD sarà completamente garantito da depositi in dollari statunitensi e obbligazioni del governo degli Stati Uniti, offrendo così un’alternativa stabile e sicura per gli utenti.
Questa scelta di collateralizzazione rafforza la fiducia nella nuova stablecoin, posizionandola come una risorsa affidabile per transazioni e investimenti. Inoltre, RLUSD sarà compatibile fin da subito con XRP Ledger ed Ethereum, ampliando le possibilità di utilizzo per sviluppatori e investitori.
Il lancio di RLUSD arriva dopo che Ripple ha ottenuto l’approvazione finale dal Department of Financial Services dello stato di New York, un passaggio cruciale per garantire la conformità della stablecoin alle normative vigenti. Questa approvazione è un segnale importante, che conferma l’impegno di Ripple a operare in un quadro regolamentare trasparente e sicuro.
Secondo i piani, RLUSD sarà integrata nel sistema Ripple Payments a partire dal 2025, ma sarà immediatamente disponibile per l’utilizzo tramite piattaforme come Uphold, MoonPay, Archax e CoinMENA. Gli utenti potranno scambiarla su diversi exchange centralizzati (CEX), tra cui Bitso, Bullish, Bitstamp, Mercado Bitcoin, Independent Reserve e Zero Hash. Ripple ha inoltre dichiarato che sta lavorando per espandere la disponibilità della stablecoin su ulteriori piattaforme nel prossimo futuro.
Nonostante il lancio iniziale sia focalizzato su XRP Ledger ed Ethereum, Ripple ha confermato l’intenzione di portare RLUSD su altre blockchain in una fase successiva. Questa strategia di espansione multi-chain mira a rendere la stablecoin accessibile a una platea sempre più vasta, promuovendo l’interoperabilità e l’adozione.
In un mercato in cui la competizione è sempre più accesa, Ripple punta a differenziarsi grazie alla combinazione di un solido supporto in dollari e titoli governativi e alla flessibilità offerta dalla compatibilità multi-chain.
Il lancio di RLUSD arriva in un momento in cui le stablecoin sono diventate un elemento cruciale dell’ecosistema crypto. Dominato da giganti come Tether, il settore ha visto negli ultimi anni un aumento della domanda di asset stabili, utilizzati sia per le transazioni quotidiane sia come riserva di valore in periodi di alta volatilità.
Con RLUSD, Ripple mira a offrire un’alternativa competitiva che combina trasparenza, sicurezza e facilità d’uso. L’obiettivo non è solo sfidare USDT e USDC, ma anche posizionarsi come un’opzione valida per aziende, investitori istituzionali e utenti retail.
Il lancio di RLUSD rappresenta una nuova fase per Ripple, che rafforza il proprio ruolo di innovatore nel settore delle criptovalute. Con il supporto di una forte collateralizzazione e un approccio regolamentato, RLUSD punta a guadagnare spazio in un mercato sempre più competitivo.
Grazie all’integrazione con XRP Ledger, Ethereum e altri ecosistemi in futuro, la stablecoin di Ripple potrebbe diventare uno strumento chiave per l’adozione delle criptovalute su larga scala. Con il lancio previsto nelle prossime ore, non resta che attendere per vedere come RLUSD sarà accolta dal mercato e quale impatto avrà sul panorama delle stablecoin.