Quali sono i linguaggi di programmazione più usati nel 2023?

Immergiamoci nel vasto universo dell’informatica, dove i linguaggi di programmazione svolgono una danza futuristica per creare soluzioni straordinarie e innovative. Se volete incamminarvi nel sentiero tortuoso della programmazione o desiderate espandere le vostre abilità e competenze, è imperativo che siate a conoscenza dei linguaggi di programmazione più all’avanguardia di questo 2023.

In questa guida, vi sarà svelata una lista dei linguaggi di programmazione che fungono da colonne portanti per quei favolosi siti web e app che sfiorano la punta delle nostre dita ogni giorno. Vi ritroverete a scoprire le loro caratteristiche e gli ambiti in cui essi prosperano.

I 10 linguaggi di programmazione più utilizzati nel 2023

La storia dei linguaggi di programmazione è come un viaggio nel tempo, che ci porta indietro fino alla metà dell’Ottocento, quando la creativa e brillante Ada Lovelace, non solo contessa britannica, ma anche competente collaboratrice del famoso matematico inglese Charles Babbage, mise al mondo il primissimo linguaggio di programmazione di tipo assemblativo.

Un uomo lavora sui codici di programmazione sul pc
Foto | anyaberkut @Canva -cryptohack.it

Oltre ad altre magistrali innovazioni, questa geniale nobildonna di Londra aggiunse il concetto rivoluzionario delle variabili indice e dei cicli ripetuti. E così, dopo oltre un secolo, abbiamo assistito all’ascesa dei linguaggi di nuova generazione, noti come linguaggi assembler, che abbandonarono la codifica binaria e abbracciarono una forma simbolica per i loro programmi.

John Backus, un brillante protagonista dell’era informatica americana, ha scosso il mondo nel 1957 introducendo Fortran, il primo linguaggio di programmazione di alto livello. Questo formidabile linguaggio ha gettato le basi per innumerevoli altri strumenti linguistici che hanno segnato la storia della programmazione.

Tra questi fenomeni troviamo il carismatico BASIC (1964), il sontuoso Lisp (1959) e il ricercato Pascal (1970). Non dimentichiamo il dinamico Simula (1967), che ha donato al mondo i concetti di classe e oggetto, e l’eccentrico Smalltalk (1972), che ha brillato permettendo la creazione delle prime interfacce grafiche.

Poi giunse il linguaggio C (1972) negli anni ’70, conquistando il panorama della programmazione di sistema. Tuttavia, il colpo di genio del 1995 ha dato vita a Java, un linguaggio di programmazione divenuto straordinariamente popolare e ora diffuso ed usato diffusamente a livello globale. Inoltre, nel 1986 è stato presentato il C++ che ha conquistato prestigiose come Adobe, Microsoft e Apple.

Nonostante siano passati almeno 25 anni dalla loro creazione, Java e C++ continuano a essere i linguaggi di programmazione più utilizzati al giorno d’oggi e sembrano destinati a mantenere questa posizione anche nel prossimo futuro.

1. JavaScript: Linguaggio di programmazione utilizzato per la creazione di effetti interattivi in app e siti web. Essendo eseguito direttamente nel browser, ha una diffusione molto elevata.

2. Java: Anche se recentemente superato da Python come linguaggio più richiesto, Java rimane fondamentale per lo sviluppo di app mobile, in particolare per Android e per l’Internet delle Cose.

3. Python: Il linguaggio di programmazione più richiesto nel mercato del lavoro statunitense, con una crescita esponenziale negli ultimi anni. È ampiamente utilizzato nell’intelligenza artificiale, nell’apprendimento automatico e nella scienza dei dati.

4. PHP: Sebbene non sia la prima scelta per lo sviluppo di nuovi progetti, PHP è ancora molto utilizzato nel 80% dei siti web attualmente online. È relativamente facile da imparare e gode di una comunità di supporto attiva.

5. C#: Linguaggio di programmazione moderno che combina le migliori caratteristiche di Java e Python. È ampiamente utilizzato nello sviluppo di applicazioni per Windows, servizi Web, giochi e framework .NET.

6. C/C++: C è uno dei linguaggi di programmazione più utilizzati e richiesti, mentre C++ è la sua versione orientata agli oggetti. Sono ampiamente utilizzati nello sviluppo di giochi, app di calcolo avanzato e simulatori di volo.

7. Go: Linguaggio di programmazione multipiattaforma sviluppato da Google, noto per la sua semplicità, leggibilità ed efficienza. Sta guadagnando rapidamente popolarità nell’ambito dei Big Data, delle modifiche audio/video e della programmazione di reti e sistemi.

8. Swift: Linguaggio di programmazione sviluppato da Apple per la creazione di app e programmi per macOS, iOS, iPadOS, watchOS e Linux. È particolarmente utile per gli sviluppatori interessati ad entrare nel mondo di Apple.

9. TypeScript: Estensione di JavaScript progettata per facilitare la creazione di sistemi complessi utilizzati nelle applicazioni web. Sta guadagnando rapidamente popolarità ed è considerato uno dei nuovi linguaggi di programmazione da imparare.

10. Ruby: Linguaggio di programmazione open source noto per la sua velocità nella creazione di programmi web. È spesso associato al framework Ruby on Rails e offre anche uno dei salari medi più alti per i programmatori negli Stati Uniti.

Il panorama dei linguaggi di programmazione nel 2023

I linguaggi di programmazione web sono come dei magici incantesimi che i veri nerd usano per dialogare con i computer. Con questi linguaggi, i programmatori possono dare una serie di istruzioni specifiche ai loro computer, dicendo loro esattamente cosa devono fare.

Ci sono due tipi di linguaggi di programmazione. I linguaggi a basso livello sono i geek dei computer, conosciuti come il linguaggio dei macchinari binari. Sono come quei parenti che si vedono solo una volta all’anno a Natale, perché comunicare con loro richiede una conoscenza speciale e saper tradurre i numeri binari.

Ci sono i linguaggi di programmazione ad alto livello, quelli che cercano di rendere la vita più semplice agli esseri umani comunicando con loro in un modo che possano capire senza dover imparare un alfabeto diverso. Sono come i fidati assistenti personali che cercano di semplificarci la vita, mettendo la tecnologia al servizio di tutti.

Le aziende non possono fare a meno della programmazione, che li aiuta a creare applicazioni web, giochi e siti internet per far impazzire le persone.

In definitiva, i linguaggi di programmazione web sono come il filo conduttore tra i programmatori e i loro computer. Sono la chiave per aprire le porte dell’innovazione e della creatività, e i programmatori sono i veri maghi moderni che li utilizzano per creare il futuro digitale che ci aspetta.

L’acquisizione di competenze linguistiche di programmazione non richiede necessariamente una laurea o competenze scientifiche avanzate, ma semplicemente iscriversi ad uno dei corsi online offerti da HTML.it. In soli 90 giorni, sarà possibile diventare un web developer completo. Un corso particolarmente efficace, chiamato “Da 0 a Web Developer in soli 3 mesi”, è disponibile completamente online per una durata di dodici settimane.

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