Secondo quanto riportato da BusinessKorea, una delle principali riviste commerciali e imprenditoriali della Corea del Sud, Samsung sta pianificando di introdurre il suo prossimo smartphone di alto livello dotato di intelligenza artificiale già durante il prossimo anno. La tecnologia che dovrebbe essere utilizzata risulta simile a ChatGpt e dovrebbe avere le capacità di un’intelligenza artificiale generativa, che potrebbe quindi agire in maniera umana. Una grande novità che potrebbe conquistare il mercato.
La prossima rivelazione dell’azienda Samsung sembra essere il Galaxy S24. Secondo alcune indiscrezioni, l’annuncio dovrebbe avvenire il 17 gennaio. Durante una recente chiamata di conferenza, in cui sono stati discussi i rendimenti finanziari del terzo trimestre del 2023, Samsung ha affermato che stanno facendo progressi per implementare l’intelligenza artificiale generativa come esperienza innovativa nei loro prodotti.
Sebbene non sia stata stabilita una data specifica, l’intelligenza artificiale generativa potrebbe essere introdotta entro la metà del 2024, coincidendo con il lancio dei nuovi dispositivi pieghevoli di Samsung, Galaxy Z Fold 6 e Z Flip 6. Molti, tuttavia, sostengono che il Galaxy S24 sia il principale contendente per questo importante aggiornamento. Il lancio del dispositivo all’inizio dell’anno permetterebbe a Samsung di avere un vantaggio temporale sui suoi più grandi rivali.
Si pensa che Apple stia effettuando dei lavori per introdurre l’intelligenza artificiale generativa nei suoi dispositivi mobili e tablet attraverso il futuro sistema operativo iOS18. Tuttavia, sembra che i piani di Apple potrebbero richiedere più tempo, probabilmente non fino alla fine del 2024. Durante la nostra l’ultimo congresso mondiale della telefonia mobile a Barcellona lo scorso febbraio, nessuno dei marchi leader ha rivelato i piani per l’inclusione dell’intelligenza artificiale generativa nei futuri gadget.
Quando ChatGpt è stata rivelata a novembre 2022, era l’unico esemplare accessibile di questa nuova e potente tecnologia. Successivamente, Bing (di Microsoft) e Bard (di Google), insieme ad una varietà di altri strumenti comparibili come Claude AI di Anthropic – uno dei modelli più efficaci ma tuttavia non disponibile in Italia e nel resto dell’Europa – hanno fatto il loro ingresso. Questo cambiamento nel panorama tecnologico, insieme alla rapida progressione di strumenti capaci di replicare la creatività umana, dalla stesura di testi alla creazione di immagini, ha chiaramente spronato anche i maggiori produttori di smartphone ad accelerare i loro processi di sviluppo.
Nell’ultima intervista fatta ad TM Roh, responsabile della divisione Mobile Experience di Samsung, durante l’introduzione dei modelli Galaxy Fold 5 e Z Flip 5 lo scorso luglio, è emerso un solido interesse verso l’innovazione nelle AI generative.
Riguardo a Samsung e i suoi dispositivi mobili, TM Roh a Seoul ha illustrato che il futuro dell’IA si svilupperà in due direzioni. Prima, concentrarsi sullo sviluppo di intelligenza artificiale all’interno dell’organizzazione, enfatizzando soluzioni basate su cloud, per migliorare la competitività dei loro prodotti. In secondo luogo, opereranno con leader del settore in intelligenza artificiale generativa come Google e Microsoft, per aiutare a guidare l’innovazione al di fuori dell’azienda. Roh crede che questo approccio ibrido, con un mix di sviluppo interno e cooperazione esterna con vari partner, sarà la strada ideale per loro.
L’intelligenza artificiale generativa è famosa per il suo bisogno di una vasta capacità di elaborazione e un consumo energetico elevato. Solitamente, si accede a strumenti come ChatGpt attraverso un browser o un’applicazione. La questione cruciale sarà comprendere come si possa far funzionare questa tecnologia localmente su un dispositivo piccolo come uno smartphone. Molti credono che il futuro Galaxy S24 sarà equipaggiato con il nuovo Qualcomm Snapdragon 8 di terza generazione, che si prevede sarà un miglioramento rispetto alla seconda generazione attualmente presente nel Galaxy S22. Secondo Qualcomm, il nuovo processore offrirà prestazioni che sono il 98% più rapide e il 40% più efficienti rispetto al suo predecessore.
Già circolano voci significative riguardante il futuro Galaxy S24 “Ultra”, il dispositivo più avanzato e potente della collezione Galaxy S che Samsung ha l’abitudine di lanciare. Si presume che il prossimo top di gamma avrà una base in titanio e un settore fotografico migliorato. Anche se superare i 200 MP della fotocamera posteriore del Galaxy S23 Ultra attuale sembra difficile, si dice che il prossimo modello possederà un teleobiettivo più potente, dotato di un sensore da 50 MP e uno zoom ottico 5x, al di là della capacità generativa dell’IA.
Samsung ha iniziato la propria ascesa nel campo dell’elettronica con la produzione del suo primo televisore in bianco e nero, il modello P-3202, negli anni ’70. La produzione di massa è iniziata due anni dopo, e intorno al 1976 sono stati venduti circa un milione di unità.
Nel 1983, il brand ha introdotto nel mercato coreano il suo primo personal computer chiamato SPC-1000, che era dotato di un lettore di cassette e floppy disk. Nonostante il suo modesto successo, questo prodotto ha permesso a Samsung di farsi strada nel settore dei semiconduttori, diventando presto un leader globale.
Nel 1988, Samsung ha introdotto la sua presenza nel settore della telefonia mobile con l’uscita del modello SH-100, il suo primo telefono cellulare con display.
Il 1997 ha segnato l’inizio dello sviluppo delle TV LCD da parte di Samsung, permettendo all’azienda di svolgere un ruolo chiave in questo segmento in crescita. L’anno successivo, Samsung ha debuttato con i suoi primi modelli di TV piatti da 30 pollici, grazie alla tecnologia TFT-LCD sviluppata internamente.
Nel 2009 arriva la serie Galaxy
Nel terreno di innovazione come il settore degli smartphone, Samsung ha dimostrato nuovamente il suo fiuto con la serie Galaxy. La famiglia si espanse presto con il debutto del primo tablet nel 2010, la rivoluzionaria serie Galaxy Note mirata al mondo professionale e il lancio del primo smartwatch nel 2013. Questi progressi mobili permettono a Samsung di consolidare la sua presenza a livello mondiale e sviluppare, gradualmente, un concept di ecosistema dove i vari componenti interagiscono tra loro. L’approccio di Samsung per i dispositivi Galaxy è centrato sull’innovazione. Da qui l’evoluzione dei modelli Edge con display curvato, l’introduzione della tecnologia di scansione del iris, l’integrazione dell’assistente vocale Bixby in ogni dispositivo e la creazione dei primi modelli con schermo pieghevole nel 2019. Fino ad arrivare al prossimo step con l’introduzione dell’intelligenza artificiale nei nuovi modelli di smartphone.
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