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Scordi spesso le cose? Ecco gli accessori che ti aiutano a ricordare

Scopri i migliori accessori tech per aiutarti a ricordare oggetti e impegni, ideali per chi tende a dimenticare spesso

Secondo un recente sondaggio, gli italiani si dimostrano un popolo di smemorati, con il 44% delle persone che non ricorda nemmeno un numero di telefono. Questa situazione è legata all’amnesia digitale, un fenomeno che descrive la tendenza del cervello ad adattarsi all’era tecnologica moderna, dove lo smartphone è diventato una sorta di “hard disk esterno” da cui attingere informazioni in ogni momento.
Finché si tratta di dimenticanze gestibili, come non ricordarsi un numero, non succede nulla di grave. Tuttavia, quando si perde un oggetto importante e non si riesce a ritrovarlo, la situazione può diventare più complicata.

 

La tecnologia ci viene in soccorso con una serie di accessori tech pensati per aiutare i più distratti a ritrovare i propri oggetti smarriti. Ecco cinque gadget utili per chi tende a dimenticare facilmente.

Ecco gli accessori che ti aiutano a non scordare le cose

Quasi tutti, almeno una volta, si sono trovati a non ricordare il nome di una persona appena conosciuta o a dimenticare un impegno di lavoro importante. Il cervello, tra stress e una routine frenetica, può soffrire di cali di memoria. Atomik Research ha condotto un sondaggio su circa 2.000 persone nel Regno Unito, dal quale è emerso che il 23% degli intervistati ha dichiarato di aver sofferto di scarsa memoria negli ultimi anni. Il 61% degli intervistati ha affermato di perdere il filo del discorso almeno 10 volte al giorno, mentre il 33% ha ammesso di avere difficoltà a ricordare i nomi delle persone.

Ecco gli accessori che ti aiutano a non scordare le cose – Unsplash @Kelly Sikkema – Cryptohack.it

 

Nonostante queste difficoltà, il cervello umano ha una capacità di memoria incredibile. Secondo i dati del Salk Institute, la capacità di archiviazione del cervello umano è pari a diversi petabyte, ovvero quanto l’intero web.

Per evitare che le dimenticanze diventino troppo frequenti, la tecnologia offre oggi soluzioni innovative sotto forma di dispositivi indossabili. Questi gadget, come Plaud Notepin e Compass, si differenziano dai classici promemoria dello smartphone o dai post-it, poiché utilizzano l’intelligenza artificiale per ascoltare, registrare e trascrivere conversazioni. Questi dispositivi, che possono essere indossati come una spilla o uno smartwatch, creano automaticamente note sintetiche e possono essere consultati in qualsiasi momento. Se non ti ricordi la data di un appuntamento o il nome di un libro consigliato, basta chiedere all’assistente indossabile e otterrai immediatamente la risposta.

Iniziamo con il G-Tag di Gigaset è un piccolo dispositivo Bluetooth di ultima generazione che si sincronizza con lo smartphone e si può agganciare agli oggetti che si dimenticano più facilmente, come le chiavi di casa o il lucchetto della bicicletta. Questo dispositivo consente non solo di ritrovare gli oggetti, ma anche di localizzare il parcheggio dell’auto. Inoltre, è possibile attivare un allarme che si attiva quando l’oggetto “taggato” esce dal raggio di connessione Bluetooth dello smartphone, aiutando così a evitare di lasciare oggetti in giro.

L’ombrello hi-tech della Blunt è un ombrello 2.0 che unisce tecnologia e praticità. Dotato di un dispositivo Bluetooth, si collega allo smartphone e suona per attirare l’attenzione del proprietario quando si trova a più di 30 metri di distanza dall’ombrello. Se l’utente non torna a recuperarlo, l’ombrello invia automaticamente la sua posizione GPS al telefono fino a quando non viene confermato il suo ritrovamento. Questo gadget non solo aiuta a non dimenticare l’ombrello, ma lo rende anche un oggetto anti-furto.

Per chi non ama utilizzare il classico cordino per gli occhiali da sole, i Tzukuri sono la soluzione perfetta. Questi occhiali giapponesi di alta tecnologia sono dotati di Bluetooth e possono essere rintracciati in un raggio di 10 metri. Se non si riescono a trovare all’interno di questo raggio, entra in gioco il GPS, che invia la posizione esatta degli occhiali sulla mappa dello smartphone. Come per gli altri gadget, anche qui si può attivare un allarme che avverte quando gli occhiali si trovano fuori dal perimetro di sicurezza.

Un altro accessorio utile per i più smemorati è lo StickNFind, un adesivo Bluetooth che si può applicare su oggetti più voluminosi, come zaini o valigie, ma anche sul collare degli animali domestici per tenerli sotto controllo. Collegato allo smartphone, StickNFind invia le coordinate GPS degli oggetti in caso di smarrimento e attiva un allarme se si esce dal raggio di rilevazione.

Per chi tende a dimenticare anniversari o compleanni, il Remember Ring è un accessorio perfetto. Questa fede nuziale hi-tech si riscalda per 10 secondi a intervalli regolari il giorno prima di un evento importante, ricordandoti in modo discreto e pratico dell’impegno senza bisogno di consultare il calendario. È il gadget ideale per chi non vuole dimenticare le date importanti.

Sebbene il mercato offra ancora poche proposte, i gadget tech per migliorare la memoria stanno diventando sempre più interessanti. Un esempio è un pendente tecnologico che, oltre a essere elegante, sfrutta l’AI per ascoltare e registrare ciò che accade intorno. Questo dispositivo carica le informazioni sul cloud, rendendole accessibili in qualsiasi momento. La privacy è garantita, poiché il gadget richiede il consenso dell’utente prima di registrare una nuova voce. Con un piano gratuito che consente fino a 10 ore di registrazione al mese, il pendente può essere preordinato a circa 90 euro.

Un altro gadget simile è una collana che trasforma le conversazioni in promemoria. Questa collana è ideale per chi ha bisogno di ricordare compiti semplici come la spesa o impegni di lavoro. Anch’essa non richiede un abbonamento e ha un costo di circa 90 euro.

Esiste poi una mini capsula che può essere indossata al polso, al collo come un pendente o sulla giacca come una spilla. Questo gadget è in grado di ascoltare le conversazioni, trascriverle e archiviarle grazie all’intelligenza artificiale. È lo strumento perfetto per chi deve tenere traccia di lezioni, riunioni o altre conversazioni importanti. La versione senza abbonamento consente di registrare e trascrivere fino a 300 minuti di audio al mese e ha un prezzo di circa 145 euro.

Un altro dispositivo interessante è un assistente personale indossabile, capace di prendere nota di chiamate, messaggi e momenti della giornata. Questo gadget funge da interprete o DJ virtuale, offrendo un team completo a disposizione dell’utente. L’abbonamento costa circa 29 dollari al mese.

La tecnologia offre oggi molte soluzioni per chi soffre di amnesia digitale o per chi ha semplicemente bisogno di un piccolo aiuto per ricordare appuntamenti e compiti quotidiani. Dai dispositivi Bluetooth per ritrovare oggetti smarriti ai gadget indossabili che utilizzano l’intelligenza artificiale, le opzioni sono varie e innovative. Anche se ancora poco diffuse, queste soluzioni possono davvero fare la differenza nella vita di chi ha bisogno di una memoria “di ferro”.

Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

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