Steam svela i giochi più venduti del 2024

La classifica dei top seller è suddivisa in quattro categorie: Platinum, Gold, Silver e Bronze, determinate in base al totale delle entrate lorde generate durante l’anno

Come ogni anno, Valve ha pubblicato la tanto attesa classifica “Steam’s Best of the Year”, un evento annuale che celebra i giochi più venduti e giocati su Steam. Il 2024 ha visto un panorama videoludico ricco e variegato, con titoli che hanno saputo conquistare il cuore dei giocatori, sia quelli freschi di lancio che i classici che continuano a dominare le classifiche. Tuttavia, non sono mancate sorprese e assenze che hanno lasciato i fan con molte domande.

I top seller del 2024

La classifica dei giochi più venduti è suddivisa in quattro categorie: Platinum, Gold, Silver e Bronze, determinate in base al totale delle entrate lorde generate durante l’anno. Questa suddivisione non solo mette in evidenza i titoli più redditizi, ma offre anche uno spaccato interessante sulle tendenze del mercato videoludico.

Platinum: Tra i titoli di punta di questa categoria, troviamo alcuni dei giochi più attesi dell’anno. “Warhammer 40,000: Space Marine 2” ha catturato l’attenzione dei fan con la sua grafica mozzafiato e il gameplay avvincente. “Helldivers 2” ha continuato a costruire sulla sua base di fan con una co-op frenetica e meccaniche di gioco innovative. Anche “Black Myth: Wukong”, ispirato alla leggenda cinese del Re Scimmia, ha affascinato i giocatori con il suo stile artistico e le sue meccaniche di combattimento uniche. Infine, “Call of Duty: Black Ops 6” ha mantenuto la tradizione della saga, offrendo un’esperienza di gioco frenetica e coinvolgente.

Accanto a questi titoli eccezionali, ci sono anche gli evergreen come “Elden Ring” e “Baldur’s Gate 3”. Questi giochi, lanciati in anni precedenti, continuano a generare guadagni straordinari, dimostrando che un buon titolo ha una longevità che sfida il tempo. Non possiamo dimenticare i giochi free-to-play come “Counter-Strike 2” e “Apex Legends”, che, con i loro acquisti in-app, hanno saputo mantenere vivo l’interesse dei giocatori.

Riscatti e sorprese

Nella categoria Gold, uno dei riscontri più significativi è stato il percorso di redenzione di “Cyberpunk 2077”. Dopo un lancio problematico e molte critiche, il titolo si è trasformato in uno dei successi più apprezzati dell’anno, con recensioni recenti che registrano un impressionante 94% di valutazioni positive. Questo cambiamento rappresenta un esempio lampante di come il supporto post-lancio e gli aggiornamenti possano influenzare la percezione di un gioco nel tempo.

Dalla parte dei successi, nella categoria Silver, troviamo titoli come “Dragon’s Dogma 2”, “Diablo IV” e “Stalker 2”. Quest’ultimo ha fatto notizia per aver venduto un milione di copie nei primi due giorni dal lancio, segno di un’attesa e di un entusiasmo senza precedenti da parte della comunità. Tali risultati non solo attestano il valore di questi giochi, ma evidenziano anche come il mercato videoludico stia cambiando, con sempre più attenzione verso esperienze immersive e storyline coinvolgenti.

Nella categoria Bronze, si notano titoli più accessibili e adatti a un pubblico più ampio. “Balatro”, un gioco che combina elementi di carte e roguelike, ha saputo emergere in un panorama affollato. Sorprendentemente, “Silent Hill 2”, un classico del survival horror, ha fatto il suo ritorno, richiamando sia i fan di lunga data che i nuovi giocatori. Tuttavia, c’è stata una notevole assenza: “Dragon Age: The Veilguard”, che ha deluso le aspettative e ha sollevato interrogativi sulla direzione della serie.

I più giocati

La classifica dei giochi con oltre 450.000 giocatori simultanei ha visto dominare titoli classici del multiplayer e novità assolute. Giochi come “Black Myth”, “Elden Ring” e “Path of Exile 2” hanno catturato l’attenzione dei giocatori, dimostrando che l’interesse per esperienze condivise e immersive è in costante crescita. Inoltre, i giochi più giocati su Steam Deck hanno ricevuto un’attenzione particolare, con titoli come “Dave the Diver” e “Hades” in evidenza, sottolineando l’importanza della portabilità e dell’accessibilità nel panorama videoludico odierno.

Il 2024 si è quindi chiuso con un mix di conferme, riscatti e qualche delusione. La varietà di titoli presenti nella classifica non solo riflette le preferenze dei giocatori, ma offre anche uno spaccato interessante delle tendenze del settore. Come sempre, la curiosità cresce per scoprire quali sorprese e innovazioni ci riserverà il 2025.

Gestione cookie