TikTok si trova in una posizione estremamente difficile in questi giorni. Nonostante il suo successo planetario, infatti, l’app di condivisione video si trova attualmente di fronte a una serie di problemi che potrebbero imporre il suo divieto negli Stati Uniti in attesa di una potenziale vendita, con diversi acquirenti pronti ad accaparrarsi una fetta. Uno di questi è Bobby Kotick, l’ex capo di Activision Blizzard, secondo quanto riporta il Wall Street Journal.
TikTok è stato sotto la lente di ingrandimento ormai da anni dai legislatori statunitensi che hanno sostenuto come la sua azienda madre con sede in Cina, ByteDance, potrebbe condividere i dati che raccoglie con il governo cinese, utilizzando inoltre l’app come strumento di propaganda. La situazione negli Stati Uniti sembrava rientrata negli ultimi tampi, ma le cose sono peggiorate la scorsa settimana quando è stata approvata una legge dall’House Energy and Commerce Committee, aumentando la pressione su ByteDance.
L’idea di Kotick e il coinvolgimento di Sam Altman
Si prevede che il disegno di legge sarà esaminato e approvato dalla Camera questa settimana prima di essere inviato al Senato, con il presidente Joe Biden che ha già dichiarato come approverebbe un divieto se il disegno di legge passasse. Questo prevede che fondamentalmente si svincoli da TikTok o che l’app venga vietata negli Stati Uniti, il che ha suscitato un rinnovato interesse da parte di potenziali acquirenti, tra cui appunto Kotick. Kotick, secondo le fonti del WSJ, ha suggerito l’idea di un acquisto al co-fondatore di ByteDance e sta cercando partner, che potrebbero includere Sam Altman di OpenAI.
Secondo il Wall Street Journal, “OpenAI potrebbe utilizzare TikTok per aiutare ad addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale se un partner come Kotick potesse raccogliere il capitale per tale acquisizione”. La vendita di TikTok è stata stimata nell’ordine delle centinaia di miliardi di dollari. Kotick ha lasciato Activision Blizzard alla fine dell’anno scorso dopo aver completato un exit da 68 miliardi di dollari alla Microsoft.
Il mandato di Kotick presso Activision Blizzard si è protratto fino al 2021, quando lo stato della California ha intentato una causa dopo un’indagine sulla cultura misogina del luogo di lavoro dell’azienda, così come le accuse di diffuso comportamento sessualmente inappropriato e discriminazione. Secondo un rapporto del WSJ dell’epoca, Kotick sapeva tutto ciò che accadeva sotto di lui, rifiutandosi di affrontare la situazione.
I successi di Bobby Kotick
Bobby Kotick è una figura di spicco nel mondo degli affari e dell’intrattenimento digitale. Nato il 12 novembre 1963, Kotick ha costruito una carriera nel settore dei videogiochi e della tecnologia, distinguendosi per la sua leadership visionaria e le sue capacità imprenditoriali. Dopo essersi laureato presso l’Università del Michigan, Kotick ha iniziato la sua carriera nel mondo degli affari, fondando la società di investimenti Special Entertainment Events, Inc., nel 1983.
Nel 1991 Kotick ha iniziato a lasciare il segno nel settore dei videogiochi quando ha acquisito una quota di controllo nella società di sviluppo di giochi Mediagenic, che poi è diventata Activision Blizzard. Sotto la sua guida, Activision Blizzard è cresciuta fino a diventare una delle più grandi e influenti aziende di videogiochi al mondo. Con Kotick come CEO, l’azienda ha prodotto alcune delle più famose e lucrative franchise di videogiochi, tra cui “Call of Duty”, “World of Warcraft”, “Diablo” e molti altri.