Gli utenti possono già mettere in evidenza fino a tre messaggi nelle chat e in futuro potranno anche trascrivere in automatico le note vocali e registrare dei video-stato lunghi un minuto
WhatsApp è in continua evoluzione e lo dimostrano le nuove funzioni che periodicamente vengono rilasciate. L’ultima introdotta, per esempio, ha reso possibile a tutti fissare più di un messaggio in ogni chat, sia individuale sia di gruppo. Presto, inoltre, sarà possibile affidarsi alla trascrizione automatica delle note vocali e creare dei video-stato della durata di un minuto. Andiamo a scoprire più nel dettaglio ognuna di queste novità.
WhatsApp, ecco come si possono mettere in evidenza più messaggi
Poter metter in evidenza più messaggi rappresenta una novità utile, soprattutto per quanto riguarda le conversazioni alle quali partecipano tanti utenti, dove gli annunci importanti rischiano di perdersi in mezzo a gif, immagini e una gran mole di testo. Anche se il passo avanti è stato apprezzato dall’utenza, qualcuno ha espresso disappunto per la scelta di limitare a tre il numero dei messaggi che si possono mettere in evidenza (Telegram è meno restrittivo da questo punto di vista).
La procedura da seguire per fissare in alto i messaggi è piuttosto semplice. Una volta entrati nella chat non bisogna fare altro che tenere premuto un messaggio, selezionare l’opzione “fissa” e scegliere quanto a lungo dovrà restare in cima alla conversazione (24 ore, 7 giorni o 30 giorni). Una volta completata, la procedura può essere ripetuta fino ad avere tre messaggi in evidenza.
La trascrizione automatica delle note vocali
Le note vocali non piacciono a tutti, soprattutto perché può essere difficile isolare le informazioni utili quando si ascoltano messaggi lunghi alcuni minuti. Poterli trascrivere in modo automatico permetterebbe di consultarli in modo più agevole ed evitare di doverli riascoltare più volte al doppio della velocità originale. Telegram permette di fare qualcosa del genere nella sua versione Premium, ma al momento non sono disponibili alternative simili per gli utenti di WhatsApp. La situazione potrebbe cambiare nel prossimo futuro, quando giungerà al termine la fase di test della funzionalità nella beta dell’app e la feature verrà resa disponibile per ogni utente. Per usarla sarà necessario scaricare 150 MB di nuovi dati, così da consentire a WhatsApp di usare il riconoscimento vocale del dispositivo per elaborare le trascrizioni. L’intero processo avverrà in locale sul dispositivo dell’utente, così da tutelarne la privacy.
Oltre a semplificare la vita a chi non apprezza i messaggi vocali, la trascrizione sarà utilissima per permettere a chiunque di non perdersi comunicazioni importanti nei momenti in cui l’ascolto sarà impossibile, come quando ci si troverà in mezzo a una folla o si sarà in prossimità di lavori in corso. Ovviamente la novità avrà un impatto enorme anche per le persone non udenti, che potranno conoscere il contenuto dei messaggi senza essere costrette a chiedere a chi li ha inviati di ripetere il tutto in forma scritta.
Su WhatsApp arrivano i video-stato da un minuto
Al momento gli utenti di WhatsApp possono sfruttare gli aggiornamenti di stato per condividere dei video della durata non superiore ai 30 secondi. Nella beta 2.24.7.6 della versione Android dell’app, questo limite è stato raddoppiato, permettendo dunque il caricamento di filmati lunghi un minuto. Al momento solo i beta-tester possono beneficiare della novità, ma è solo questione di tempo prima che chiunque possa usufruirne.